Un bambino di 3 anni è morto in Pennsylvania dopo che ha trovato una pistola semiautomatica carica sui cuscini del divano di casa sua e si è sparato.
Il papà di Elijah Abreu Borgen è accusato di omicidio colposo per aver lasciato incustodita l’arma
Come riportano i media Usa, il padre del piccolo, il 28enne JoséHilarioAbreu, è accusato di omicidio colposo. L’uomo avrebbe lasciato l’arma sui cuscini del divano sul quale erano seduti i suoi due bambini, Elijah Abreu Borgen e il fratellino più piccolo di due anni, poi ha lasciato la stanza. Elijah ha trovato l’arma carica e ha fatto accidentalmente partire un colpo che l’ha centrato al petto.
Abreu è accusato di aver lasciato una pistola semiautomatica incustodita e caricata con una cartuccia carica nella camera sotto il divano dove erano seduti suo figlio e un bambino di 2 anni nella sua casa di Allentown. Il 28enne ha sentito un forte scoppio ed è tornato e ha trovato suo figlio con una ferita da arma da fuoco al petto, secondo i pubblici ministeri della contea di Lehigh.
La pistola era stata nascosta sotto il divano dove giocavano i figli, la zia inconsolabile ricorda la passione del bimbo per i dinosauri
La polizia sostiene che l’arma era “completamente carica con una cartuccia carica nella camera”. Elijah è stato portato d’urgenza al Lehigh Valley Hospital Cedar Crest, dove in seguito è morto a causa delle ferite riportate.
La zia del bambino di 3 anni, Yaileen Baez Giron, ha ricordato suo nipote su una pagina GoFundMe creata per coprire i costi del suo servizio funebre, come “un ragazzino intelligente e affettuoso” che aveva una collezione crescente di dinosauri giocattolo e che era “sempre giocoso e con un sorriso sul suo volto.”
Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.
