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Condannato a 10 anni in Messico per aver ucciso i cani da soccorso Athos e Tango

Ha crudelmente ucciso due cani da salvataggio con salsicce avvelenate. Benjamín ‘N’ è diventata la prima persona in Messico ad essere incarcerato con l’accusa di abuso di animali dopo essere stato riconosciuto colpevole della morte di Athos e Tango.

Il sessantenne ha ucciso i due cani con delle salsicce avvelenate

Gli amici a quattro zampe, che coadiuvavano gli operatori del soccorso della Croce Rossa di Querétaro, sono deceduti a causa di una sostanza tossica il 13 giugno 2021 dopo che il 60enne ha lanciato salsicce avvelenate nel giardino del loro conduttore.

Dopo una lunga battaglia giudiziaria con le associazioni animaliste in prima linea martedì 23 agosto è arrivata la sentenza della Corte superiore di giustizia che ha concluso che Benjamín ‘N’ ha commesso tre reati di maltrattamento aggravato di animali. Oltre a 10 anni e mezzo di carcere l’imputato è stato condannato a pagare una multa di 151.464 pesos (£ 6.450) per i danni irreparabili causati alla società.

Condannato per maltrattamento aggravato di animali, Athos e Tango eroi del terremoto del 2017

Athos era un border collie di 4 anni, coraggiosa e di grande esperienza, specializzata in missioni di ricerca e salvataggio dopo essere stata certificata a livello internazionale dall’Organizzazione internazionale dei cani da ricerca e salvataggio.

Fu uno dei cani eroi durante le operazioni di salvataggio dopo il terremoto del 19 settembre 2017 a Città del Messico. Tango, invece, era un piccolo Yorkshire terrier che forniva assistenza emotiva a coloro che soffrivano di shock, traumi e ansia dopo un tragico evento.

Redazione
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Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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