É morto nel giorno di Pasquetta dopo aver cucinato un piatto di pasta con il pesto con il colchico d’autunno. Il 62enne Valerio Pinzana, residente a Travesio (provincia di Pordenone), probabilmente ha scambiato la pianta velenosa, detto anche falso zafferano, per aglio orsino. L’uomo, bidello in pensione, amava spesso fare escursioni nel bosco e durante una passeggiata ha raccolto il colichico d’autunno.
Subito dopo aver mangiato il piatto di pasta cucinato con la pianta velenosa il sessantaduenne si è sentito male. Inizialmente ha pensato di essere stato colpito da un’altra malattia visto che la compagna aveva contratto il Covid 19. Con l’aggravarsi dello stato di salute il sessantaduenne è stato ricoverato d’urgenza all’ospedale di Pordenone dove è morto il giorno di Pasquetta. Sotto choc il figlio, la compagna dell’uomo e l’intera comunità di Travesio.