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Covid 19 fatale ad un bimbo di 10 anni di Pomezia: era in attesa di vaccinarsi

Il Covid 19 continua a devastare famiglie e stroncare vite, anche giovanissime. Il malefico virus si è rivelato fatale per un bimbo di appena dieci anni originario di Pomezia. Come riportato dall’Ansa il piccolo è deceduto al Bambin Gesù di Roma nella notte tra giovedì 10 e e venerdì 11 febbraio.

Il bambino è stato ricoverato per Covid al Bambin Gesù di Roma: aveva una grave patologia

Il ragazzino era stato ricoverato per Covid 19 con le sue condizioni che si sono aggravate progressivamente. Sembra che il bambino fosse affetto da un’altra patologia di “base impegnativa” e che non aveva fatto in tempo a vaccinarsi mentre i genitori si erano immunizzati. Il bimbo era un cosiddetto paziente fragile, ma il decesso è stato dovuto al Covid, “non per altro”. “Profondo cordoglio per la morte di un bambino di 10 anni ricoverato per Covid in area critica all’ospedale pediatrico Bambino Gesù. Il piccolo paziente di Pomezia, ricoverato dal 31 gennaio, presentava una comorbidità importante, compromessa purtroppo in modo decisivo dall’infezione da Sars-CoV-2.

Vicinanza alla famiglia dai sanitari e dalle istituzioni e un caloroso appello a proseguire nella vaccinazione anti-Covid dei bambini e dei ragazzi per proteggere tutti, anche i più fragili, dai rischi della malattia” – hanno comunicato in una nota congiunta l’Unità di Crisi Covid della Regione Lazio e l’ospedale pediatrico Bambino Gesù.

Redazione
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Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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