Tre indagati per i casi di botulino a PaolaTre indagati per i casi di botulino a Paola

Venditore ambulante e fornitori indagati dalla Procura di Paola

L’incubo botulino torna a scuotere la Calabria. La Procura della Repubblica di Paola sta indagando su una seconda morte sospetta potenzialmente collegata alla stessa vicenda che, pochi giorni fa, ha provocato il decesso di Luigi Di Sarno, 53 anni, originario di Cercola (Napoli).

La nuova vittima è Tamara D’Acunto, 45 anni, morta mercoledì scorso. Secondo la denuncia presentata dal fratello, la donna avrebbe consumato un panino con salsiccia e broccoli sott’olio acquistato dallo stesso venditore ambulante coinvolto nel primo episodio. I funerali erano stati celebrato il 7 agosto nella Chiesa Madre Immacolata Concezione. La salma sarà riesumata nei prossimi giorni per consentire l’esame autoptico e verificare la presenza di tossina botulinica.


Nuova vittima nel caso botulino a Diamante

Il caso ha assunto contorni sempre più preoccupanti. In pochi giorni, due persone – entrambe provenienti dalla Campania – hanno perso la vita dopo aver consumato alimenti presumibilmente contaminati.
Per la Procura, si tratta di un’indagine complessa che intreccia sicurezza alimentare e responsabilità penali.


Il primo caso: la morte di Luigi Di Sarno

La prima vittima, Luigi Di Sarno, è deceduta a Lagonegro durante il rientro verso Napoli con la famiglia. L’uomo, nei giorni precedenti, aveva accusato malesseri crescenti dopo aver acquistato un panino dal medesimo venditore ambulante.
Nonostante un iniziale miglioramento dopo le cure in una struttura privata, le sue condizioni erano peggiorate rapidamente, fino all’arresto respiratorio che gli è stato fatale.


Inchiesta e indagati: i nomi e le accuse

Al momento, sono tre le persone iscritte nel registro degli indagati:

  • Giuseppe Santonocito, venditore ambulante sospettato di aver venduto prodotti contaminati;
  • I legali rappresentanti di due aziende fornitrici degli ingredienti utilizzati.

Le ipotesi di reato sono gravi: omicidio colposo, lesioni personali colpose e commercio di sostanze alimentari nocive.
Il furgone del venditore è stato sequestrato e Santonocito è stato ascoltato dai magistrati alla presenza del proprio avvocato.


Indagini in corso e allerta sanitaria

L’inchiesta, coordinata dal procuratore capo Domenico Fiordalisi con la sostituta Maria Porcelli, coinvolge anche i Carabinieri NAS e i servizi sanitari territoriali.
Saranno effettuate analisi biologiche e tecniche approfondite per confermare o escludere la contaminazione da botulino.

Il caso evidenzia un aspetto sanitario critico: in alcuni pazienti, la diagnosi di avvelenamento è arrivata in ritardo, a causa del mancato riconoscimento dei sintomi tipici – vista offuscata, difficoltà a deglutire, debolezza muscolare, problemi respiratori – con conseguente ritardo nell’inizio delle cure.


La Procura: «Massimo impegno per tutelare la salute pubblica»

Le autorità giudiziarie assicurano che l’indagine proseguirà con «massima attenzione», non solo per individuare eventuali responsabilità, ma anche per prevenire ulteriori rischi per la popolazione.

Il fratello di Tamara D’Acunto, nel chiedere giustizia, ha sottolineato: «Vogliamo sapere cosa ha causato queste morti. Nessuno dovrebbe perdere la vita per aver consumato un semplice panino».

La vicenda di Diamante si sta trasformando in un caso nazionale, portando al centro dell’attenzione il tema dei controlli sugli alimenti venduti su strada e la necessità di interventi tempestivi in presenza di sintomi sospetti.

Di Redazione

Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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