Un autobus si è ribaltato dopo essersi scontrato con un SUV a Oderzo, morto Germano De Luca (nel riquadro)Un autobus si è ribaltato dopo essersi scontrato con un SUV a Oderzo, morto Germano De Luca (nel riquadro)

Ore di paura e caos a Piavon di Oderzo, provincia di Treviso, dove alle 7.30 del mattino un bus carico di studenti diretti a scuola si è scontrato violentemente con un suv lungo via Maggiore. L’impatto è stato devastante: il conducente del suv, Germano De Luca, 85 anni, è morto sul colpo, mentre dodici persone sono rimaste ferite, tra cui undici studenti e l’autista dell’autobus. Una tragedia evitata solo in parte, perché poteva trasformarsi in un massacro.

Secondo una prima ricostruzione, ancora al vaglio dei Carabinieri di Cessalto, il suv avrebbe improvvisamente invaso la corsia opposta subito dopo una curva. L’autista del bus Atvo, nonostante il tentativo disperato di sterzare, non ha potuto evitare l’impatto. I due mezzi sono finiti fuori strada in direzioni opposte, ribaltandosi nei fossati laterali. Nelle immagini arrivate poco dopo dai soccorritori si vede il bus disteso su un fianco, inclinato e accartocciato, con i vetri in frantumi e le lamiere piegate.

La corsa per salvare i ragazzi: ‘Siamo usciti dal lunotto e dal tettuccio’

A bordo del mezzo Atvo c’erano circa cinquanta studenti delle scuole superiori di Oderzo, partiti alle 6.30 da San Donà di Piave con tappe intermedie a Torre di Mosto e San Stino di Livenza. Molti di loro sono rimasti sotto choc, svegliati di colpo dal rumore dell’impatto e proiettati contro i sedili.

Decisivo il sangue freddo dell’autista del bus. Pur ferito, ha immediatamente attivato le procedure di emergenza: ha verificato le condizioni dei passeggeri, poi ha aperto la botola sul tetto permettendo ai ragazzi di uscire uno alla volta e di mettersi al sicuro. «Ha evitato il peggio, è stato un eroe», ha dichiarato Stefano Cerchier, presidente dell’azienda Atvo. L’autista è stato portato in ospedale per accertamenti e dimesso in giornata. Una studentessa ha riferito che dopo lo scontro gli occupanti dell’autobus sono volati a terra e il mezzo si è ribaltato. “Tutti urlavano, siamo usciti dal lunotto e dal tettuccio”

Chi era l’uomo alla guida del suv

La vittima è Germano De Luca, classe 1939, residente a Fregona. Viaggiava da solo. Nonostante l’età avanzata era ancora automobilista attivo, ma aveva la patente scaduta da agosto. Un dettaglio che rischia di aprire un fronte di polemiche sulla sicurezza stradale e sui controlli relativi agli anziani che continuano a guidare senza requisiti aggiornati. Sarà ora la Procura di Treviso a stabilire se saranno aperti procedimenti per eventuali responsabilità colpose o omissioni di controllo.

Il racconto di chi era sul bus

I testimoni parlano di una scena da incubo. Ragazzi feriti, qualcuno in lacrime, altri in stato confusionale, messaggi inviati in fretta alle famiglie. «Abbiamo sentito un boato, poi fumo e urla», racconta uno studente. «Siamo usciti dal tetto, non capivamo cosa fosse successo». Molti ragazzi sono stati trasportati in ospedale a Treviso e Oderzo in codice verde e giallo. Nessuno è in pericolo di vita, ma in tanti saranno ascoltati nelle prossime ore dai carabinieri per ricostruire con precisione la dinamica.

Indagini e sequestri

L’autobus e il suv sono stati posti sotto sequestro. Gli investigatori stanno acquisendo video delle telecamere stradali e delle abitazioni vicine. Al vaglio anche le condizioni dell’asfalto: quella curva è nota per essere particolarmente insidiosa, soprattutto con l’umidità del mattino. Sul posto sono intervenuti Suem 118, tre ambulanze, un elicottero, vigili del fuoco e carabinieri.

Domande ancora aperte

Perché il suv ha invaso l’altra corsia? Distrazione, malore, errore? E soprattutto: perché un uomo con patente scaduta era ancora alla guida? Nei prossimi giorni arriveranno le risposte, ma da oggi l’incidente di Oderzo diventa un caso nazionale. La tragedia sfiorata riaccende il tema della sicurezza dei trasporti scolastici e del controllo sulla guida degli over 80.

Di Renato Valdescala

Esperienza nello sport e nella cronaca locale con quotidiani salernitani dal 1990. Con il tempo si è dedicato alla cronaca estera analizzando i fatti di maggiore rilievo con spirito critico e irriverente. Si occupa anche di approfondimenti di cronaca nazionale.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *