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Incidente Lago di Garda, morte Greta e Umberto: per i turisti tedeschi condanna inferiore alla richiesta del pm, le reazioni

“La nostra condanna è iniziata il 19 giugno e ce l’avrò per tutta la vita”. Così Raffaele Nedrotti, papà di Greta, dopo la pronuncia della sentenza da parte dei giudici del tribunale di Brescia che ha condannato Patrick Kassen e Cristian Teismann rispettivamente a 4 anni e mezzo e 2 anni e 6 mesi per aver provocato la morte del 37enne Umberto Garzarella e della 24enne Greta Nedrotti.

Greta e Umberto

Patrick Kassen condannato a 4 anni e mezzo, Cristian Teismann a due anni e 6 mesi

Il pm aveva chiesto una condanna più severa per i due turisti tedeschi accusati di omicidio colposonaufragio omissione di soccorso. Nello specifico 6 anni e mezzo per Kassen e 4 anni e 2 mesi per Teismann. La vicenda risale allo scorso 19 giugno quando i due turisti tedeschi, a bordo del motoscafo, Riva travolsero il gozzo sul quale erano ferme le vittime.

Il papà di Greta Nedrotti: ‘Condannati per tutta la vita’, la rabbia di Enzo Garzarella

“Non ho più la mia bambina” – ha commentato in lacrime il papà di Greta dopo la lettura della sentenza. “Spero che abbiano detto la verità. Perché se no questa sarà una cosa impunita anche per loro, sarà Gesù Cristo a punirli” – ha riferito Enzo Garzarella, papà di Umberto.

Redazione
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Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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