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Lamezia Terme, madre di 2 figli muore all’improvviso: ‘C’è chi tornerà a respirare e chi potrà vedere grazie ad Olga’

Il dolore immenso per l’improvvisa scomparsa in parte alleviato dall’aver aiutato chi sta lottando tra la vita e la morte con un grande gesto di generosità. Olga Serra, impiegata di 49 anni nell’aeroporto di Lamezia Terme, è deceduta nei giorni scorsi dopo aver avvertito un malessere.

Olga Serra è morta dopo un improvviso malore: era impiegata all’aeroporto di Lamezia Terme

I sanitari sono intervenuti immediatamente dopo il ricovero d’urgenza ed hanno fatto il possibile per strappare la donna alla morte. Quando il suo cuore ha cessato di battere la famiglia, certa di interpretare anche un desiderio della congiunta, non ha esitato a dare il via libera alla donazione degli organi. Olga continuerà a vivere e permettere a tante persone di poter rialzarsi da un letto di ospedale.

Con i suoi polmoni qualcuno tornerà a respirare a Palermo mentre i suoi reni doneranno una vita normale a qualcuno a Reggio Calabria e a Cosenza, il suo fegato salverà addirittura quattro vite, a Bari il suo utero. Con le sue cornee molto presto torneranno a vedere la luce a Cosenza e chissà forse un giorno li rincontreremo ancora. Doneremo, com’era la sua volontà anche la lunga treccia che con amorevole cura stava facendo crescere da più di un anno” – hanno scritto i familiari in una commovente lettera attraverso la quale hanno ringraziato tutte le persone che hanno manifestato sostegno ed affetto in questi difficili giorni. Olga Serra lascia il marito e due figli di 14 e 13 anni.

L’ultimo grande gesto e la lettera dei familiari

“Tutto quello che è stato fatto per lei ci onora e per questo che ci teniamo a ringraziare con tutto il cuore l’estrema efficienza del 118 le tempestive cure praticate dall’intero personale del pronto soccorso di Lamezia il repentino trasferimento effettuato in elisoccorso l’assistenza professionale e allo stesso tempo amorevolissima dell’intera equipe del reparto di rianimazione dell’Annunziata di Cosenza con particolare attestazione di stima e riconoscenza al primario dottor Pasqua”.

La famiglia ha ringraziato nella lettera pubblicata su Facebook anche il personale del comando gruppo Carabinieri di Lamezia Terme. “Vi ringraziamo davvero tutti da parte della famiglia Serra-Milano e soprattutto da parte della nostra Olghina che sarebbe stata orgogliosa e riconoscente per tutto questo”. I funerali di Olga Serra sono stati celebrati sabato 10 settembre nella chiesa S. Giovanni Battista a Sant’Eufemia Lamezia.

Redazione
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Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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