Lorenzo Amoruso non chiude le porte a Manila Nazzaro: ‘Bisogna capire se lei ha ancora voglia’
24 Aprile 2023 - 16:13
Isola dei Famosi, fuoco e… fiamme: provvedimento disciplinare per Christopher Leoni
24 Aprile 2023 - 17:46
Lorenzo Amoruso non chiude le porte a Manila Nazzaro: ‘Bisogna capire se lei ha ancora voglia’
24 Aprile 2023 - 16:13
Isola dei Famosi, fuoco e… fiamme: provvedimento disciplinare per Christopher Leoni
24 Aprile 2023 - 17:46

Oderzo, accoltella l’avvocatessa Meri Zorz dopo una lite per una causa civile e si toglie la vita

É stata accoltellata da un cliente nel suo studio legale in via dell’Ongaro, a Oderzo, in provincia di Treviso, intorno alle 10 del 24 aprile. L’uomo si è poi tolto la vita.

Il 53enne Giuseppe Silvestrini ha colpito al braccio il legale al culmine di una discussione

La 50enne Meri Zorz, con un passato da assessore, è colpita al braccio dal 53enne infermiere Giuseppe Silvestrini che si era recato nel suo studio per discutere una pratica civilistica legata ad una causa ereditaria sulla cessione di alcuni terreni. Durante l’incontro l’uomo ha iniziato a discutere in maniera sempre più concitata fin quando non ha estratto l’arma da taglio e colpito l’avvocato dello studio Puppinato-Zorz.

Meri Zorz è riuscita a divincolarsi ed a fuggire in strada rifugiandosi da un edicolante (Marino Bergamo) che l’ha immediatamente soccorsa allertando il 118. La donna è stata trasportata al pronto soccorso dell’ospedale opitergino dove è stata medicata e dimessa con una prognosi di trenta giorni.

Meri Zorz si è rifugiata da un edicolante, l’infermiere trovato morto in un rustico di famiglia a Mansuè

Immediatamente è scattata la caccia all’uomo da parte dei carabinieri che è stato trovato poco dopo morto a Mansuè, all’interno di un rustico di famiglia nel trevigiano. Quando i sanitari sono arrivati sul posto non hanno potuto far altro che accertare il decesso. Sulla vicenda indagano gli uomini dell’Arma di Conegliano coordinati dalla Procura della Repubblica di Treviso.

Redazione
Redazione
Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *