Nessun perdono per l’uomo che ha ucciso l’amata sorella. Vincenzo Borsa, fratello di Anna, è distrutto dal dolore che gli ha provocato l’uomo che diceva di amarla e che per mesi le ha reso la vita impossibile. “Per l’uomo che ha ucciso mia sorella, il mio angelo più bello, non esiste né pace né perdono” – ha dichiarato il germano di Anna Borsa nell’intervista concessa al quotidiano Il Mattino.
Vincenzo, come tutta la sua famiglia, ora chiede soltanto che la giustizia faccia il suo corso e punisca severamente Alfredo Erra, il 40enne imprenditore che ha ucciso la salernitana nel negozio di parrucchiere dove lavorava a Pontecagnano. ” Anna era una persona buona, pronta a spendersi per tutti ed è lei che ha pagato”. Sta meglio Alessandro Caccavale, l’uomo rimasto ferito nella sparatoria di martedì 1° marzo, che è stato trasferito nel reparto di chirurgia d’urgenza del Ruggi di Salerno. “Ha cercato di uccidere anche me” – avrebbe riferito il fidanzato della vittima.
Intanto è stato liberata la salma della trentenne vittima di femminicidio ed è stata fissata la data dei funerali che saranno celebrati sabato 5 marzo nella chiesa della Madonna del Rosario di Pompei, nel quartiere Mariconda di Salerno, con inizio alle ore 11. La camera ardente è stata allestita presso la Casa del Commiato Antonio Guariglia in via San Leonardo.