Trovata morta dopo festa in discoteca: padre di due figli accusato dell’omicidio della 18enne in Galles

Un padre di due figli è stato accusato di aver strangolato a morte una ragazza di 18 anni dopo averla incontrata in una discoteca. Il 31enne Lewis Haines è apparso davanti ai giudici della corte di Haverfordwest martedì 21 dicembre con l’accusa di aver ucciso Lily Sullivan, il cui corpo è stato trovato venerdì negli stagni vicino al castello di Pembroke, in Galles, secondo quanto riportato da Wales Online .

Lily Sullivan trovata morta vicino al castello di Pembroke

Lily è stata trovata morta poche ore dopo aver incontrato Haines per la prima volta al The Out di Pembroke, nel Galles occidentale. Il procuratore Michael Cray ha dichiarato: “Il 17 dicembre Lewis Haines si è recato al nightclub Paddles, noto come The Out, dopo aver preso un passaggio a Pembroke. Mentre era lì ha incontrato Lily che prima di quella sera non aveva mai visto”. L’uomo è stato immortalato dalle telecamere di sorveglianza in compagnia della vittima ad un tavolo prima che si allontanassero separatamente.

Il 31enne incastrato dalle telecamere di video sorveglianza

In un altro frame il 31enne è stato visto attraversare il ponte dello stagno del mulino dove poi è stata trovata morta Lily. Davanti ai giudici l’uomo non ha rilasciato dichiarazioni sull’accaduto. Per Lewis Haines è stata disposta la custodia cautelare. La nuova udienza è stata disposta davanti ai giudici della Swansea Crown Court.  

“Lily era una figlia gentile e premurosa che mancherà profondamente a tutti. La famiglia è molto grata a tutti gli amici di Lily per il loro sostegno” – il ricordo condiviso da alcuni familiari della 18enne tragicamente scomparsa. Alcuni fiori sono stati deposti allo stagno del mulino, vicino allo storico castello di Pembroke, in memoria della giovane che lavorava in un supermercato.