Bagno in mare fatale per una 23enne intorno alle 13:00 a Sirolo (Ancona). Sofia Pozzi, classe 2002, era originaria di Sesto San Giovanni e residente a Vedano al Lambro, provincia di Monza Brianza.
La studentessa Sofia Pozzi viveva in Brianza
La studentessa dopo essersi tuffata insieme ad altre persone dagli scogli anconetani de ‘I Lavi’ non è riuscita più a risalire e si è sentita male in acqua. Nonostante il mare mosso, il corpo è stato recuperato velocemente e issato a bordo di un mezzo della Croce Rossa: la ragazza era in fin di vita e le pratiche di rianimazione, che si sono protratte per circa un’ora, sono risultate vane
Trasportata in idroambulanza al porto di Numana, è morta poco dopo per annegamento. Le indagini sono in capo alla Capitaneria di Porto di Numana, a quanto si apprende sarà disposta l’autopsia.
La giovane era in acqua con alcuni amici quando improvvisamente ha iniziato ad annaspare, senza riuscire a raggiungere lo scoglio più vicino per mettersi in salvo.
I soccorsi immediati
L’allarme è scattato subito. Sul posto sono intervenuti:
- un’eliambulanza,
- l’idroambulanza della Croce Rossa,
- la Capitaneria di Porto.
Il mare era però particolarmente mosso, e questo ha reso estremamente difficoltose le operazioni di recupero. Dopo averla riportata a riva, i sanitari hanno tentato più volte la rianimazione cardiopolmonare, sia in spiaggia che a bordo dell’idroambulanza. Ogni tentativo purtroppo si è rivelato vano: la giovane è deceduta poco dopo.
Mare mosso e bagnini in allerta
Le condizioni del mare nel pomeriggio erano molto pericolose. Onde alte e correnti insidiose hanno reso complicata la gestione dell’emergenza. Per precauzione, i bagnini di Numana e Sirolo hanno vietato ai bagnanti di entrare in acqua nelle ore successive.
Secondo quanto raccontato dai testimoni, la 23enne e gli amici si erano avventurati in mare nonostante le condizioni avverse.