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Riccardo Curreli morto a 13 anni a Reggio Emilia mentre entrava in classe: la verità dall’autopsia

Si è accasciato mentre stava per salire le scale per entrare in classe,  la 3ªE,  all’istituto comprensivo Alessandro Manzoni di Reggio Emilia, in via Emilia Santo Stefano, nel giorno del ritorno in classe dopo le vacanze natalizie. Per il 13enne Riccardo Curreli non c’è stato nulla da fare.

Riccardo Curreli si è sentito male mentre stava per entrare in classe all’Istituto comprensivo Alessandro Manzoni

I bidelli e il personale scolastico hanno subito compreso la gravità della situazione ed hanno immediatamente chiamato i soccorsi. Nel mentre hanno iniziato a praticare il massaggio cardiaco. I sanitari poi hanno cercato di rianimarlo per 50 minuti per poi portarlo in ospedale al Santa Maria dove è deceduto. Per conoscere le cause del malore che hanno provocato la morte di Riccardo Curreli bisognerà attendere l’autopsia. Sembra che il 13enne non soffrisse di problemi pregressi.

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Bandiere a mezz’asta e minuto di silenzio per ricordare il 13enne

Per gli alunni dell’istituto comprensivo Alessandro Manzoni è stato un ritorno tra i banchi choc. In memoria di Riccardo Curreli la campanella è suonata alle 10:15 per un minuto di silenzio martedì 9 gennaio con le bandiere a mezz’asta. Un’equipe di psicologi supporterà docenti e alunni nella fase dell’elaborazione del lutto.

Redazione
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Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

1 Comment

  1. Francesco ha detto:

    ancora non abbiamo visto tutti gli effetti del siero sperimentale!! tra poco i genitori se ne accorgeranno

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