Caos al seggio: la tiktoker scopre di non poter votare
Il clima elettorale al Pallonetto di Santa Lucia, a Napoli, si è improvvisamente trasformato in tensione quando Rita De Crescenzo, nota tiktoker con centinaia di migliaia di follower, si è presentata al seggio della scuola Palizzi per esprimere il proprio voto. Al momento della verifica dei documenti, però, la sorpresa: il suo nome non risultava nelle liste elettorali. Un’esclusione che ha scatenato confusione, proteste e, soprattutto, una polemica politica immediata.
Secondo quanto riferito dal deputato di Avs Francesco Emilio Borrelli, presente con una nota ufficiale, l’assenza della De Crescenzo dagli elenchi sarebbe dovuta alla sua cancellazione per irreperibilità, procedura che scatta quando un cittadino non comunica un cambio di residenza o risulta definitivamente non rintracciabile all’indirizzo registrato.
Borrelli attacca: “È ridicolo. Si è resa irreperibile”
Il parlamentare non usa mezzi termini:
“È ridicolo che dopo settimane di campagna elettorale a sostegno di un candidato di Forza Italia scopriamo che la De Crescenzo non può nemmeno esprimere il proprio voto. Risulta cancellata dagli elenchi, ovvero si è resa irreperibile. Di solito lo fa chi vuole sfuggire alle notifiche giudiziarie, e non mi stupirebbe se anche lei avesse provato a utilizzare questo stratagemma”.
Borrelli aggiunge poi un auspicio diretto alla magistratura:
“Mi auguro che si indaghi anche su quest’ultima sconcertante vicenda”.
Il riferimento è al sostegno pubblico della tiktoker alla candidatura di Pasquale Di Fenza, tema che aveva già acceso le polemiche nelle scorse settimane.
Il video della tiktoker: “Quello che è successo è vergognoso”
Pochi minuti dopo l’accaduto, Rita De Crescenzo ha pubblicato un video, senza entrare nei dettagli, definendo quanto accaduto “vergognoso” e promettendo una spiegazione completa a breve. Il filmato, diventato virale nel giro di ore, ha alimentato un dibattito già particolarmente infuocato.
La tiktoker si è mostrata scossa e incredula, ma non ha fornito elementi aggiuntivi sulla sua posizione anagrafica o sulle cause della cancellazione dalle liste.
Perché un cittadino viene cancellato dalle liste elettorali?
La normativa italiana prevede che la cancellazione dalle liste elettorali possa avvenire per diversi motivi:
- trasferimento di residenza non comunicato,
- decesso,
- perdita della capacità elettorale (come la perdita della cittadinanza italiana),
- cancellazione anagrafica per irreperibilità, quando un individuo non risulta più rintracciabile all’indirizzo dichiarato.
Si tratta di procedure gestite tramite revisioni semestrali, ma possono essere attivate anche revisioni dinamiche straordinarie nei periodi immediatamente precedenti alle elezioni.
La situazione della De Crescenzo rientrerebbe proprio in quest’ultimo caso: una cancellazione dovuta alla sua mancata reperibilità agli indirizzi forniti.

