Tragedia in provincia di Bologna intorno alle 19 di mercoledì 2 novembre dove una bambina è deceduta dopo essere precipitata dal balcone al secondo piano di una palazzina di Corso Italia, ubicato nella zona centrale di San Giovanni in Persiceto. La piccola Rihab, 4 anni, approfittando di un momento di distrazione dei familiari, è salita sulla macchina esterna del condizionatore d’aria posizionato su una piccola ringhiera.
La ragazzina ha perso l’equilibrio dopo essere salita sulla macchina esterna del condizionatore d’aria
La ragazzina ha perso l’equilibrio ed è caduta nel vuoto sotto gli occhi dei titolari, degli avventori di un bar adiacente e di numerosi passanti. Immediatamente sono stati allertati i soccorsi ma gli operatori del 118 non hanno potuto far altro che accertare il decesso della ragazzina, figlia di una coppia marocchina ben integrata sul territorio. “Sono dei gran lavoratori.
Conosco bene il padre che lavora come operaio in un’azienda del territorio” – ha riferito il sindaco Lorenzo Pellegatti. Al momento dell’accaduto nell’appartamento erano presenti la mamma, che non si dà pace, e la nonna. Disperati i fratellini Mustapha e Iman di 10 e 14 anni.
Sconvolta la madre che era in casa con la nonna della piccola
Originari di Tangeri, i Bakri vivono in provincia di Bologna da anni. Sul posto i militari della Compagnia di San Giovanni in Persiceto che hanno effettuato i rilievi ed ascoltato alcuni testimoni. Sull’accaduto è stato aperto un fascicolo di inchiesta affidato alla pm Francesca Rago per chiarire la dinamica e valutare eventuali omissioni anche se gli investigatori sembrano propendere per la pista dell’incidente. Disposto l’esame esterno sul corpo della bambina.
Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.
