Nicole MunierNicole Munier

Il caso della scomparsa della 16enne di Aosta

Da quasi ventiquattro ore non si hanno più notizie di Nicole Munier, sedici anni appena compiuti, studentessa di Aosta con la passione per la pasticceria e le uscite con gli amici. L’ultima volta è stata vista nella notte tra giovedì 21 e venerdì 22 agosto, durante una festa organizzata a Gignod, piccolo centro della Valle del Gran San Bernardo. Dopo una discussione con alcuni coetanei, la ragazza si è allontanata imboccando la strada statale verso il capoluogo. Da allora il suo telefono è risultato irraggiungibile e le ricerche non hanno ancora dato esito.

Cosa è successo prima della scomparsa

Il padre e la madre, preoccupati dal mancato rientro a casa, si sono rivolti immediatamente ai carabinieri. La segnalazione ha fatto scattare il piano regionale per le persone scomparse, con il coinvolgimento della Centrale unica del soccorso e l’impiego di un elicottero del Soccorso alpino. Squadre di vigili del fuoco, unità cinofile e volontari della Protezione civile stanno battendo i boschi e i sentieri tra Gignod e Allein, un’area impervia e ricca di casolari isolati.

A ricostruire le ultime ore di Nicole è stata la madre, che ha parlato di una lite con un’amica e con un ragazzo che non sarebbe il fidanzato della figlia. «Era turbata — ha raccontato — ma non pensavo potesse sparire nel nulla. Ha sempre avuto un carattere forte, non avrebbe mai abbandonato casa senza avvisarci». Secondo quanto riferito, intorno alle 5:30 del mattino la giovane avrebbe inviato un messaggio a un’amica e al compagno, senza accennare a nulla di preoccupante. Poi il silenzio.

Descrizione della ragazza

  • Altezza: 1,65 m
  • Occhi: castani
  • Capelli: castani con mèches biondo scuro, lunghezza alle spalle
  • Abbigliamento al momento della scomparsa: pantaloncini neri con strisce bianche, top bianco, felpa rosa e stivali texani verde salvia.

La scomparsa ha colpito profondamente la comunità valdostana. Compagni di scuola e colleghi della pasticceria in cui la ragazza lavora part-time hanno lanciato appelli sui social, condividendo foto e descrizioni.

La mobilitazione sui social

Le autorità invitano alla prudenza: non ci sono, al momento, elementi per ipotizzare un gesto volontario né un allontanamento programmato. Più probabile che, nel cuore della notte, Nicole abbia smarrito la strada o sia rimasta coinvolta in un imprevisto. Per questo le ricerche si concentrano non solo nei centri abitati ma anche lungo i versanti più scoscesi, con l’ausilio di droni termici.

Le ultime immagini a disposizione sono quelle registrate da alcune telecamere di videosorveglianza installate sulla strada statale: mostrano una figura femminile compatibile con la descrizione della ragazza che cammina in direzione Aosta. Non si vedono, però, altri dettagli utili.

Il caso ha inevitabilmente riacceso il dibattito sulla fragilità degli adolescenti e sul ruolo dei social. La stessa Nicole, come molti suoi coetanei, amava condividere momenti di vita quotidiana.

Una comunità in ansia

La Procura di Aosta segue con attenzione l’evolversi della vicenda, pur lasciando il coordinamento delle ricerche alle autorità di soccorso. Per ora non si esclude nessuna pista, dall’allontanamento spontaneo a un incidente, fino all’eventualità di un coinvolgimento di terze persone.

Intanto i genitori restano in attesa di una telefonata che riporti la figlia a casa. «Vogliamo solo sapere che sta bene», ripetono. E l’intera valle, scossa e solidale, si stringe intorno alla famiglia Munier.

Di Redazione

Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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