Lucrezia Baccichet è morta nel tragico incidente tra Foggia e Troia:
Aveva solo 28 anni, un futuro nel mondo dell’arte e della scrittura, e un sorriso che non lasciava indifferenti. Lucrezia Baccichet, attrice e autrice milanese residente a Roma, è morta in un tragico incidente stradale avvenuto sulla strada provinciale 115, che collega Foggia a Troia. La giovane era giunta in Puglia per trascorrere alcuni giorni di vacanza con i familiari nel paese d’origine dei nonni.
Il destino si è spezzato in una mattina di agosto, intorno alle 11:00 di giovedì 21 agosto, quando l’auto sulla quale viaggiava si è scontrata violentemente con un furgone che trasportava braccianti agricoli stranieri.
Cosa è successo sull’asfalto della Provinciale 115: l’attrice viaggiava con i genitori
Secondo la prima ricostruzione dei carabinieri, la Seat Ibiza con a bordo Lucrezia, i suoi genitori e due parenti si è scontrata con un Fiat Ducato. L’impatto è stato devastante: la giovane è stata sbalzata fuori dall’abitacolo e per lei non c’è stato nulla da fare, nonostante i tentativi dei soccorritori del 118.
Altre quattro persone sono rimaste ferite – tre occupanti dell’auto e il conducente del furgone – ma le loro condizioni non sarebbero gravi. Sul posto sono giunti anche i vigili del fuoco, che hanno messo in sicurezza l’area e aiutato a liberare i feriti dalle lamiere.
Perché quella strada è così pericolosa?
Il sindaco di Troia, Francesco Caserta, ha espresso cordoglio alla famiglia della vittima, ma ha anche ricordato come la strada provinciale 115 sia teatro di numerosi incidenti, spesso mortali.
“Abbiamo chiesto più volte lavori di messa in sicurezza. Non possiamo più tollerare tragedie simili”, ha dichiarato.
Una voce che si aggiunge a quella di tanti cittadini che da anni denunciano la pericolosità di quel tratto stradale.
La carriera e i sogni di Lucrezia Baccichet
Lucrezia non era soltanto una ragazza piena di vita, ma anche un’artista in crescita. Aveva recitato in diversi ruoli teatrali e nel 2024 aveva pubblicato il libro “Io sono – Manuale di sopravvivenza al mondo delle apparenze”, un’opera intensa che rifletteva sul rapporto tra autenticità e finzione nella società contemporanea.
Chi l’ha conosciuta la ricorda come una giovane donna determinata, curiosa e capace di trasmettere emozioni profonde attraverso la scrittura e la recitazione.
Cosa resta dopo una tragedia simile?
Il dramma di Lucrezia riaccende il dibattito sulla sicurezza stradale in provincia di Foggia. Ogni anno decine di famiglie piangono i propri cari a causa di incidenti evitabili. La vicenda pone interrogativi urgenti:
- Perché le istituzioni non intervengono con urgenza su un tratto così pericoloso?
- Quante altre vite dovranno spezzarsi prima che vengano presi provvedimenti concreti?
Il ricordo e il cordoglio
Mentre la famiglia e gli amici piangono la perdita di Lucrezia, il mondo del teatro e della letteratura si stringe attorno al suo nome. La sua scomparsa rappresenta non solo il dolore di chi l’ha amata, ma anche un vuoto nel panorama artistico italiano.