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Ventenne trevigiana apre night con l’aiuto del padre: raccolta di firme per farlo chiudere

Intraprendenza, l’entusiasmo dei 20 anni e il desiderio di vivere la vita al massimo. Margò è un’avvenente fanciulla originaria del trevigiano. Forme sinuose, prosperosa, accattivante: in paese ha subito catturato l’attenzione di tanti giovani virgulti e non solo. Lei l’arte della seduzione e l’esibizionismo li ha trasformati in un lavoro e l’ho fatto senza fare misteri sulla sua intraprendenza alla famiglia. Prima alcuni video spinti fatti in intimità, poi la decisione di mettersi davanti alla macchina per realizzare il suo primo film amatoriale con la casa di produzione di riferimento del regista Alex Magni. Le prime immagini hanno fatto il giro del web ed hanno raccolto consensi.

Polemiche e petizione dopo l’apertura del locale

Margò non si è fermata qui perché con l’aiuto del padre ha deciso di aprire un night in provincia di Treviso che in pochissimo tempo è diventato un punto di riferimento di numerose coppie del nord est dalla mentalità aperta. In paese l’iniziativa non è stata vista di buon occhio e i residenti hanno esortato le istituzioni a prendere provvedimenti. Alcuni cittadini hanno dato vita ad una raccolta di firme per dare ancora più peso alla loro protesta. Dall’altra parte la giovane, con il supporto del padre, è pronta a dare battaglia: ‘Non comprendo che fastidio dia il locale, nel 2019 la mentalità dovrebbe essere più aperta e, soprattutto, bisognerebbe occuparsi di problemi più gravi”.

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