I danni subito dal volo Ryanair FR6080 dopo l'atterraggio a KalamataI danni subito dal volo Ryanair FR6080 dopo l'atterraggio a Kalamata

Momenti di puro terrore a bordo del volo Ryanair FR6080, partito da Londra Stansted e diretto a Kalamata, nel sud della Grecia. Nella giornata di mercoledì 18 giugno, il Boeing 737 ha subito una forte turbolenza in fase di avvicinamento, per poi urtare una barriera alla fine della pista durante il rullaggio. L’incidente ha causato gravi danni all’ala destra dell’aereo, facendo temere un possibile incendio e scatenando il panico tra i passeggeri.

L’impatto dopo l’atterraggio: “Abbiamo sentito un forte botto”

Secondo le testimonianze riportate dai media britannici come The Mirror e The Sun, l’equipaggio aveva avvisato i passeggeri di un possibile atterraggio turbolento. E così è stato. Dopo il contatto con la pista, l’aereo ha virato improvvisamente e ha impattato contro una recinzione rossa e bianca, provocando un forte rumore avvertito chiaramente da tutti a bordo.

“C’è stato un forte botto e subito dopo ci hanno detto di restare seduti – ha raccontato un passeggero – ma l’ala era visibilmente danneggiata e molti di noi hanno pensato che potesse prendere fuoco.”

Paura a bordo: passeggeri trattenuti sull’aereo

Ciò che ha alimentato ulteriormente la paura è stata la decisione del comandante di non evacuare l’aereo immediatamente. Nonostante la presenza dei danni strutturali, ai passeggeri è stato chiesto di rimanere a bordo in attesa dei vigili del fuoco, che sono giunti rapidamente sul posto.

“Non capiamo perché non ci abbiano fatto scendere subito. Tutti avevano paura, c’era il rischio di incendio, eppure ci hanno tenuti sull’aereo”, ha riferito ancora un testimone.

Lo sbarco dei passeggeri è avvenuto circa 30 minuti dopo l’atterraggio, intorno alle 14:45, senza che si registrassero feriti.

La risposta di Ryanair: “Nessun pericolo, passeggeri sbarcati normalmente”

In una nota ufficiale, Ryanair ha minimizzato l’accaduto, spiegando che “l’estremità dell’ala è entrata in contatto con una recinzione durante il rullaggio per fermarsi”. L’azienda ha precisato che l’aereo si è fermato regolarmente e i passeggeri sono sbarcati senza problemi, e che il velivolo è stato poi sottoposto a tutte le ispezioni e operazioni di manutenzione necessarie prima di tornare operativo.

Le immagini dell’incidente e l’indignazione dei passeggeri

Online sono emerse diverse foto dell’aereo con l’ala pesantemente danneggiata, che hanno alimentato le critiche sulla gestione dell’emergenza. In molti ritengono che le procedure di sicurezza non siano state rispettate pienamente.

Nonostante l’assenza di feriti, l’episodio solleva nuovi interrogativi sulle misure di sicurezza in fase di atterraggio e sulla prontezza nelle decisioni in caso di emergenza. Fortunatamente, l’incidente non si è trasformato in tragedia, ma resta la paura vissuta a bordo da decine di turisti, molti dei quali diretti in Grecia per iniziare le vacanze.

Di Redazione

Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *