Incidente mortale a Milano, cosa è accaduto in via Saponaro
Lunedì 11 agosto, pochi minuti prima di mezzogiorno, il quartiere Gratosoglio di Milano è stato teatro di una tragedia. Una donna di 71 anni è stata investita mortalmente mentre attraversava sulle strisce pedonali in via Michele Saponaro. L’impatto, violentissimo, è avvenuto davanti agli occhi di alcuni passanti che hanno subito chiamato i soccorsi.
Il veicolo coinvolto, una Citroën DS4 con targa francese, è risultato rubato poche ore prima a un gruppo di turisti. La conducente e i passeggeri, descritti come ragazzi molto giovani — forse minorenni — sono fuggiti a piedi dopo aver abbandonato la vettura in strada.
Chi erano i responsabili dell’investimento?
Dalle immagini della videosorveglianza, acquisite dalla polizia locale, emerge che nell’auto viaggiavano quattro giovani, presumibilmente tra i 15 e i 18 anni. Dopo l’impatto, nessuno di loro ha prestato soccorso alla vittima, aggravando la loro posizione legale.
Il pubblico ministero Enrico Pavone ha aperto un fascicolo per omicidio stradale aggravato dall’omissione di soccorso, reato che prevede pene severe e, in alcuni casi, l’arresto in flagranza.
Le condizioni della vittima e i soccorsi
La donna, trovata in arresto cardio-respiratorio, è stata rianimata sul posto e trasportata d’urgenza in codice rosso all’ospedale Niguarda. Purtroppo, le sue condizioni erano gravissime e i medici non hanno potuto salvarle la vita.
Secondo le prime ricostruzioni, la velocità elevata e la mancanza di attenzione da parte del conducente sarebbero state decisive nel provocare l’incidente mortale.
Le indagini in corso
La polizia locale, guidata dal comandante Gianluca Mirabelli, sta analizzando i reperti trovati nell’auto e le registrazioni delle telecamere di sorveglianza. L’obiettivo è identificare con certezza i responsabili e chiarire il ruolo di ciascuno.
Non si esclude che il gruppo fosse in giro per la città dopo aver rubato la macchina, forse per una “bravata” finita in tragedia.
Milano e l’emergenza pirati della strada
Negli ultimi mesi, Milano ha registrato un aumento preoccupante di episodi simili. La questione non è solo di sicurezza stradale, ma anche di responsabilità sociale: sempre più spesso i responsabili sono giovani privi di patente e di senso del pericolo, che guidano veicoli rubati mettendo a rischio la vita altrui.