Barbara d’Urso non rientrerebbe nei piani di Mediaset secondo quanto riferito da Dagospia. Non è un mistero che la conduttrice ha il contratto in scadenza a dicembre 2022.
Carmelita lo rivelò durante l’ospitata a Tv Talk sottolineando che aveva accettato con entusiasmo la sfida proposta dall’azienda di condurre La pupa e il secchione show trasformandolo in un reality con l’obiettivo di innalzare la media degli ascolti su Italia 1.
L’operazione, però, ha portato solo in parte risultati significativi. Dopo il boom della prima puntata lo share è calato gradualmente e si aggira intorno al 9%. Dall’altra parte Barbara d’Urso ha spesso ricordato di essersi scontrata con una ‘controprogrammazione’ importante. Dalle partite di Champions League e Coppa Italia alla fiction su Rai 1 passando per Stasera tutto è possibile su Rai 2. Secondo le ultime indiscrezioni da maggio ci saranno importanti novità anche per lo studio di Pomeriggio 5 che traslocherà nella location da dove vengono trasmessi Mattino 5, TG4, TGCom24 e Studio Aperto.
Inoltre il talk dovrebbe proseguire con una versione estiva che potrebbe essere condotto da Simona Branchetti o da un’altra giornalista Mediaset nel caso fosse dirottata a Mattino 5 estate. Nei piani dei vertici di Cologno Monzese non ci sarebbe in pompa magna un ritorno di Domenica Live e Live Non è la d’Urso.
Con il contratto in scadenza non è da escludere che l’emittente scelga di seguire strade diverse nonostante l’impegno della conduttrice aziendalista che spesso si è rammaricata per le critiche che vengono fatte definendo trash il suo programma e non rimarcando quanto importante viene fatto, con il supporto degli inviati di Pomeriggio 5, per delicate segnalazioni dei telespettatori. Dagli anziani vittime di truffe, a chi resta improvvisamente senza casa fino agli accumulatori seriali.