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GF Vip, bufera su Micol Incorvaia: canta Faccetta nera, il web chiede la squalifica (VIDEO)

Un altro caso scuote in queste ore il GF Vip con Micol Incorvaia che è finita nel mirino del web per aver cantato il ritornello di uno dei brani simbolo della propaganda fascista durante il periodo delle operazioni militari in Abissinia, l’odierna Etiopia.

Micol Incorvaia accenna al ritornello del brano della propaganda fascista durante il periodo del colonialismo

L’episodio si è verificato mentre i vipponi si stavano preparando per la puntata di giovedì 10 novembre del Grande Fratello Vip con l’influencer che mentre si sistemava i capelli con la collaborazione di Oriana Marzoli ha accennato una strofa di Faccetta nera, brano composto dal poeta romano Renato Micheli e che aveva come scopo decantare il colonialismo italiano.

Il video ha fatto il giro del web con numerosi utenti che l’hanno segnalato agli autori del reality show condotto da Alfonso Signorini chiedendo provvedimenti nei confronti di Micol Incorvaia. “Un bruttissimo messaggio, va squalificata” – ha cinguettato un utente su Twitter.

La sorella, Clizia Incorvaia, fu squalificata per una frase su Buscetta

Nella quarta edizione del GF Vip la sorella, Clizia Incorvaia, fu squalificata per la frase sul pentito di mafia Tommaso Buscetta. “Tu sei un pentito, sei un Buscetta” – affermò durante una discussione con Andrea Denver. Ora il popolo social chiede analogo provvedimento per la sorella per aver accennato al ritornello di Faccetta nera.

Redazione
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Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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