“Se fossi in Fiorello non mi richiamerei; quando le alchimie si rompono sono molto difficili da ricostruire. Fiore non ha alcuna colpa, non ne ha mai avuta”.
Marco Baldini a Giù la maschera: ‘Fiore non ha alcuna colpa’
Così il conduttore Marco Baldini nel corso della trasmissione radiofonica Giù la maschera (Radio 1 Rai), condotta da Marcello Foa, e dedicata al caso dei calciatori coinvolti nelle scommesse online. ”Probabilmente nemmeno lui si è reso conto di avere a che fare con una persona che soffriva di una patologia molto grave” – ha proseguito il conduttore, a lungo partner artistico dello showman siciliano ora deus ex machina di Viva Rai 2.
‘É difficile aiutare una persona che non ha la testa per farlo. Lui mi ha aspettato più che potesse, per tanto tempo, ma io in quel periodo lì non ero pronto a fare il passo verso la guarigione”. É lo stesso Marco Baldini a manifestare scetticismo su un possibile futuro lavorativo con Fiorello.
Su una possibile collaborazione con Fiorello: ‘Se fossi in lui avrei sempre paura che il problema possa tornare’
“Se fossi in lui avrei sempre la paura che il problema possa ritornare fuori in qualsiasi momento. Fiorello è molto attento al suo lavoro, è un perfezionista, che lavora ad altissimi livelli, e se ne vedono i risultati, non si può permettere di avere una persona che lo molla a metà percorso. Io personalmente non lo farei”.
Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.
