L’ex concorrente del Grande Fratello presenta querela: indaga la Procura di Milano
Il papà l’aveva preannunciato durante l’ultima puntata di Falsissimo di Fabrizio Corona. Antonio Medugno, ex concorrente del Grande Fratello, ha presentato una denuncia-querela nei confronti di Alfonso Signorini, direttore editoriale di Chi e conduttore del Grande Fratello Vip. La notizia è stata confermata dai legali del giovane, gli avvocati Cristina Morrone e Giuseppe Pipicella.
Secondo quanto riportato nella nota ufficiale, i reati ipotizzati sono violenza sessuale ed estorsione, con la richiesta alla Procura della Repubblica di Milano di valutare anche l’eventuale sussistenza di ulteriori fattispecie penali.
La denuncia e l’accelerazione dell’azione legale
I legali spiegano che nel corso della redazione dell’atto sarebbero emersi nuovi elementi rispetto a quanto già dichiarato da Medugno in precedenza. Proprio queste nuove circostanze avrebbero spinto la difesa ad anticipare il deposito della querela.
“Nel corso della redazione dell’atto sono emersi ulteriori profili – si legge nella nota – che hanno indotto ad accelerare l’iniziativa giudiziaria”, spiegano gli avvocati Morrone e Pipicella.
Le accuse e il ruolo della Procura
Nella denuncia, depositata presso la Procura della Repubblica di Milano, si chiede di accertare non solo i fatti denunciati, ma anche l’eventuale coinvolgimento di altri soggetti. La magistratura dovrà ora valutare gli atti e stabilire se vi siano gli estremi per procedere formalmente.
Al momento non risultano provvedimenti a carico del conduttore, ma l’apertura del fascicolo segna un passaggio giudiziario rilevante.
Le parole dei legali e il silenzio delle parti
Secondo quanto riferito dai difensori, Medugno trascorrerà i prossimi giorni in famiglia, mantenendo il massimo riserbo. Nel comunicato, gli avvocati ringraziano anche il nuovo manager dell’ex concorrente, Fabio Baglivo, per il supporto fornito in una fase delicata.
Al momento, nessuna dichiarazione ufficiale è arrivata da parte di Alfonso Signorini. La vicenda, tuttavia, ha già acceso un forte dibattito mediatico e potrebbe avere ulteriori sviluppi nei prossimi giorni.

