tatuaggi
Allarme tatuaggi, pigmento a rischio cancerogeno: prodotto ritirato dal mercato
28 Marzo 2019 - 23:22
coppia fidanzati serbi
Serbia, lei 21, lui 74 anni: ‘Ci amiamo, pronti ad avere un rapporto in diretta tv’ (VIDEO)
29 Marzo 2019 - 4:44
tatuaggi
Allarme tatuaggi, pigmento a rischio cancerogeno: prodotto ritirato dal mercato
28 Marzo 2019 - 23:22
coppia fidanzati serbi
Serbia, lei 21, lui 74 anni: ‘Ci amiamo, pronti ad avere un rapporto in diretta tv’ (VIDEO)
29 Marzo 2019 - 4:44

Calciatore gallese travolge con l’auto 11 tifosi: ‘Mi hanno definito grasso’

In passato fuoriclasse come Ronaldo ‘il fenomeno’ erano finiti nel mirino dei tifosi per la loro scarsa forma fisica. Il brasiliano e più recentemente Cassano e Higuain sono stati sbeffeggiati con il fastidioso nomignolo ‘El Gordo’. C’è chi ha incassato e chi ha storto il muso ma tutti hanno reagito da campioni rimboccandosi le maniche e rispondendo sul campo alle critiche. Lee Taylor, calciatore del Margam (sesta divisione della South Wales Alliance League, non ha gradito le invettive che sono partite dagli spalti in occasione della sonora sconfitta rimediata in casa del Cornelly United (5-0). In particolare i fan del Margam hanno puntando l’indice contro Taylor con invettive e cori ironici in riferimento alle dimensioni della sua pancia.

L’inaspettata reazione di Lee Taylor ai cori dei tifosi dopo la pesante sconfitta

La contestazione è proseguita anche al termine della partita con un gruppo di ragazzini, da 14 a 19 anni, che ha continuato a schernire il trentacinquenne al grido “Sei grasso“. Frasi che hanno mandato in tilt Taylor che è salito sulla sua Bmw ed ha trovato il gruppo di ragazzini che lo stava prendendo in giro. “Li ha abbattuti come birilli” – ha raccontato uno dei giovani rimasti coinvolti nel folle incidente che ha provocato undici feriti. Alcuni di questi hanno riportato traumi e lesioni importanti ma non sono in pericolo di vita. Il giocatore gallese ha riferito alle forze dell’ordine che i tifosi l’avevano definito grasso e che ha reagito così perché temeva di essere preso a calci. “Mi sono reso conto di aver colpito i tifosi solo quando la polizia si è presentata a casa per arrestarmi”. Ora Lee Taylor dovrà difendersi da pesantissime accuse in un’aula di tribunale e, soprattutto, rischia una pesantissima condanna.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *