La Salernitana cade a Genova e vede aprirsi il baratro della serie C. Servirà un miracolo nell’ultimo turno per evitare la seconda retrocessione di fila. Colpo d’occhio da serie A per lo spareggio salvezza al Marassi tra Sampdoria e Salernitana. Marino conferma l’undici che ha superato il Mantova in casa ma Ferrari e compagni nel primo tempo giocano contratti e timorosi. Anche la Samp fatica ad affacciarsi dalle parte di Christensen nella prima mezz’ora.
Niang centra la traversa, Meulensteen realizza il gol partita
All’improvviso Niang quasi pesca il jolly con una conclusione improvvisa dalla distanza. Il finale è tutto di marca blucerchiata con Christensen che salva in due tempi su un pericoloso colpo di testa di Altare. La Salernitana fatica ad uscire dalla propria area di rigore nel finale di prima frazione e i padroni di casa passano con una deviazione di Meulensteen con il portiere granata che si fa trovare impreparato nell’occasione.
Nella ripresa Marino manda in campo Hrustic per Zuccon per dare maggiore qualità alla manovra granata. Dopo una conclusione dalla distanza di Vieira, la Samp si limita a controllare e fare gioco di ostruzionismo. La Salernitana prende campo ma non riesce a rendersi quasi mai pericolosa. Al 15′ Cerri non riesce a deviare un bel cross di Corazza.
Riccio salva sull’unico guizzo granata con Amatucci, ora serve un miracolo
Il tecnico granata lo richiama in panchina. Non succede nulla fino alla mezzora quando Stojanovic, subentrato a Ghiglione, ci prova in coordinazione precaria e la palla si perde sul fondo. Quasi allo scoccare del 90′ arriva l’unica occasione per la Salernitana per pareggiare la partita con il tiro di Amatucci che viene salvato quasi sulla linea da Riccio.
Subito dopo ci prova Lochoshvili con una bella sgroppata ma la sua conclusione termina a lato. L’ultimo guizzo è di Simy con palla che viene deviata in angolo che Rapuano non fa battere. I blucerchiati vincono e sperano mentre i campani hanno mezzo piede in serie C. I granata dovranno vincere al Tombolato con il Cittadella e sperare in un passo falso delle squadre che la precedono in classifica (Frosinone, Sampdoria e Brescia).
Le pagelle: Christensen sorpreso, Cerri impalpabile, faticano anche Amatucci e Corazza
Christensen 5: sorpreso dalla conclusione dalla distanza di Niang, fermo sulla linea di porta in occasione del vantaggio firmato Meulensteen. Reattivo sul colpo di testa di Altare.
Ruggeri 6: sbaglia poco e nonostante la giovane età gioca con attenzione e coraggio. Provvidenziali alcuni suoi interventi.
Ferrari 5,5: partecipa al frittatone granata del gol partita della Sampdoria. Per il resto concede poco a Niang. Finisce da attaccante.
Lochoshvili 5,5: in ritardo sul gol del vantaggio dei blucerchiati. Gioca una partita gagliarda ma non basta, nel finale gioca costantemente in proiezione offensiva.
Ghiglione 5: anonimo, appoggia la fase offensiva con scarsi risultati. Scompare dal campo e Marino lo richiama in panchina. (27′ st Stojanovic 5,5: più propositivo del compagno. Ha due buoni spunti ma manca in fase di finalizzazione).
Zuccon 5,5: prova a dare sostanza al reparto nevralgico con corsa e agonismo. Scarso il supporto alla manovra in fase di costruzione. Nessun inserimento pericoloso e qualche errore di troppo in fraseggio. (1′ st Hrustic 5: nervoso e poco lucido, spreca energie a discutere con avversarsi e arbitro. Calcia male due calci d’angolo consecutivi. Un passo indietro rispetto alle ultime positive prestazioni).
Amatucci 5,5: nella partita più importante affonda anche lui. Non riesce a deviare la palla avvelenata che consente alla Samp di passare. Per poco non ripete la prodezza realizzata contro il Mantova. É l’unico squillo di una partita non esaltante.
Soriano 4,5: al piccolo trotto come troppe volte si è visto in questa stagione, soprattutto lontano dall’Arechi. (35′ st Tongya 5,5: ha un paio di opportunità per andare via uno contro uno ma non ci riesce mai).
Corazza 5: in flessione dopo essere stato a lungo trascinatore. Sparacchia un paio di traversoni che puntualmente sono preda di Cragno.
Verde 4,5: costretto a ripiegare fino alla propria metà campo per giocare qualche pallone non riesce mai ad essere incisivo negli ultimi sedici metri. Mai una conclusione, un solo cross pericoloso per Cerri. Stagione deludente. (35′ st Raimondo 4,5: Marino gli concede una chance nel disperato finale, non solo non si rende pericoloso ma rischia anche di farsi cacciare).
Cerri 5: isolato in attacco, può fare ben poco viste le sue caratteristiche tecniche. Non trova il pallone su un bel cross di Verde. L’impegno c’è ma quello solo non basta. (15′ st Simy 5,5: di palloni interessanti non ne arrivano in area. Prova a combinare con i compagni e creare scompiglio in area. L’ultimo tentativo è il suo ma non è fortunato).
Sampdoria-Salernitana, gli highlights
Gli highlights completi di Sampdoria-Salernitana e delle altre partite della serie B saranno pubblicati sul sito di Dazn (riservato agli abbonati), su LaB Channel (Amazon Prime) e sul sito della Lega di serie B e sul sito della Salernitana all’indirizzo https://www.ussalernitana1919.it/media/.