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Cittadella-Salernitana 4-3, pagelle e highlights: Akpa Akpro svogliato, difesa in affanno, Ventura fa sciopero e Camoranesi si ‘scalda’

Stordita e messa all’angolo da un Cittadella capace di pressare altissimo, la Salernitana si illude con Djuric ma poi viene riportata sulla terra da Diaw e Benedetti. I granata si sono ritrovati avanti quasi per caso nel primo tempo dopo aver subito a lungo le offensive dei padroni di casa.

Inizio da brividi per i granata

Bilong pasticcia, Akpa Akpro non c’è, Kiyine si innervosisce e fa innervosire. Nonostante ciò Lombardi, dopo le occasioni di Rosafio, Diaw e Branca, disegna un cross al bacio che Djuric sfrutta al meglio disegnando una parabola di testa imprendibile per Paleari.

Djuric illude, Diaw e Benedetti ribaltano il match in cinque minuti

Il Cittadella non si scompone ed anzi aumenta ulteriormente i giri ed in cinque minuti ribalta il risultato con Diaw prima e poi con una conclusione dalla distanza di Benedetti. Nel finale le belle statuine granata guardano Diaw servire il tris con un colpo di testa a centimetri zero dalla porta.

La clamorosa protesta di Ventura

Ventura schiuma rabbia e, dopo un duro faccia a faccia con la squadra negli spogliatoi, rientra in anticipa sul rettangolo di gioco e si accomoda in panchina quasi rassegnato. Fuori l’impalpabile Akpa Akpro e un confusionario Di Tacchio per gli under 21 Maistro e Dziczek con il polacco all’esordio assoluto in granata e nel campionato italiano di serie B. L’ex ct decide di fare sciopero e fa dirigere la squadra al vice nella ripresa.

Esordio per Dziczek

La Salernitana non c’è ed ha un solo sussulto con Lombardi che trova l’opposizione di Paleari mentre D’Urso fa impazzire il Tombolato con una gran giocata per il gol del 4 a 1 (25′ st). A questo punto i granata hanno un sussulto ed il solito Lombardi che ispira Giannetti che ritrova il gol di testa. Si passa dal possibile 5 a 2 con il salvataggio di Micai al 4 a 3 con il quinto gol su rigore di Kiyine.

Il tecnico lascia il campo in anticipo, Giannetti si divora il pari

La Salernitana torna a sperare ma Ventura lascia il campo ancora prima del triplice. Sembra quasi un segno di resa, forse un addio con Camoranesi che aspetta un cenno da Lotito. Non vede Giannetti divorarsi la palla del 4 a 4 con una clamorosa stecca davanti alla porta con i granata che stavano già per esultare.

Cittadella-Salernitana 4-3, Lombardi è di categoria superiore, Kiyine non convince

Micai 6: una parata d’istinto su una bella girata di Branca. Sulla conclusione vincente di Benedetti è coperto dai compagni di squadra e vede il pallone solo quando è ormai nel sacco. Provvidenziale nella ripresa su Diaw. Come in altre occasione fa venire i brividi ai tifosi granata quando deve giocare la palla con i piedi.

Karo 5: in preoccupante involuzione. Dopo un buon avvio di stagione anche il cipriota sembra essersi adeguato al refrain generale.

Billong 5: cincischia e commette un errore grossolano in avvio di partita. Guarda Diaw sistemarsi il pallone, pettinarsi e concludere in occasione del gol del pareggio. In costante affanno.

Pinto 5: impreciso in fase d’appoggio e in ritardo in un paio di chiusure. (17′ st Cicerelli 6: il suo ingresso dà un po’ di verve al reparto avanzato. Probabilmente meritava una chance dall’inizio).

Lombardi 7: predica nel deserto. Due cross al bacio e due gol, la percussione che procura il rigore della speranza e due occasioni limpide per trovare la marcatura personale. Rischia il rosso nel finale. Ha grandi qualità ed è l’ultimo ad arrendersi.

Akpa Akpro 4: perde un pallone sanguinoso sulla linea laterale che per poco non consente al Cittadella di trovare il vantaggio. Passeggia per il campo senza lasciare traccia e fa infuriare Ventura che lo cambia giustamente. (1′ st Maistro 6: rispetto al compagno ci mette garra e qualità. Prova anche la giocata personale ma trova Paleari pronto)

Di Tacchio 4,5: travolto dal dinamismo dei dirimpettai, commette diversi errori in fase di appoggio, Ventura lo richiama in panchina ad inizio ripresa. (6′ st Dziczek 6: all’esordio in granata. Fatica inizialmente a trovare la posizione, poi mette ordine e contribuisce alla quasi rimonta granata).

Kiyine 5,5: segna il quinto rigore stagionale su cinque calciati. Non basta per la sufficienza. Svogliato nella prima parte di gara. Ventura prova a scuoterlo senza ottenere grandi risultati.

Jaroszynski 5,5: ha gamba e qualità per mettere in difficoltà gli avversari ed in alcune occasioni lo fa intuire ma è poco continuo.

Djuric 6,5: il Cittadella è avversario ‘portafortuna’: ritrova il gol e una sua sponda manda Giannetti a tu per tu con Paleari ma l’ex Livorno si incarta sul più bello.

Giannetti 5: nel primo tempo quasi non tocca palla. Nella ripresa Lombardi gli servizio delizioso cross sul quale si fa trovare pronto. L’attaccante si sblocca dopo il gol al Pescara alla prima giornata ma si divora ad una manciata di secondi dalla fine il gol del pari steccando clamorosamente il pallone a tu per tu con Paleari.

Gli highlights completi di CittadellaSalernitana e delle altre partite della serie B saranno pubblicati sul sito https://www.legab.it/news/web-tv/ .

Micai salva su Branca
Il cross al bacio di Lombardi
per il gol di Djuric
Diaw firma l’1 a 1
Benedetti porta in vantaggio il Cittadella
Diaw firma il gol del 3 a 1
D’Urso firma il 4 a 1 per il Cittadella
Giannetti accorcia le distanze
Kiyine firma il terzo gol granata su rigore
Ventura lascia in anticipo il rettangolo di gioco
Giannetti a tu per tu con Paleari in pieno recupero
Giannetti davanti a Paleari
ma stecca clamorosamente
Giuseppe D'Alto
Giuseppe D'Alto
Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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