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Monza-Salernitana 3-0, pagelle e highlights: difesa horror, Maggiore impalpabile, ora Nicola rischia

Amaro epilogo di 2022 per la Salernitana con il Brianteo che si rivela ancora una volta amaro per i colori granata. Il Monza di Palladino rifila un tris ai campani, mai in partita e con diversi preoccupanti segnali evidenziati anche dall’umore nero di Iervolino. Nell’ultimo impegno prima della sosta mondiale Nicola ha dato vita ad un mini turn over rispetto al match del Franchi. Fazio non ce la fa ma parte dalla panchina. A centrocampo Radovanovic ha preso il posto di Bohinen mentre Maggiore ha rilevato Candreva. Bradaric è tornato ad occupare l’out mancino in luogo dell’abulico Vilhena. In avanti Botheim è stato preferito a Piatek com partner di Dia.

Daniliuc va in bambola, granata in tilt nel primo tempo

Il primo squillo è granata con Dia che non sfrutta al meglio una dormita della difesa brianzola su rinvio di Sepe. Subito dopo il portiere della Salernitana si erge a protagonista respingendo una spettacolare conclusione acrobatica di Ciurria. Il Monza fa la partita ed al 23′ passa con una bella combinazione conclusa da Carlos Augusto che anticipa un Bronn troppo leggero dopo un errore in disimpegno di Daniliuc. I granata non reagiscono ed al 34′ i padroni di casa raddoppiano con Mota Carvalho che sfugge ad un inguardabile Daniliuc, salta Pirola e batte Sepe da distanza ravvicinata.

Nella ripresa Nicola rivoluziona la squadra con gli innesti di Valencia, Bohinen e Piatek in luogo di Bronn, Botheim e Maggiore. La Salernitana sembra più propositiva ma è il Monza a sfiorare il tris con un una conclusione di Colpani che centra il palo con Sepe immobile. Il tecnico granata richiama anche Mazzocchi, contrariato per il cambio, dà spazio a Candreva, ammonito dalla panchina nel primo tempo.

Salernitana travolta: Nicola in bilico, ipotesi Andreazzoli

La partita dell’ex laziale non dura neanche 15′ con l’esterno che va in ritardo su Carvalho, rigore ed espulsione. Pessina è freddo e spiazza Sepe che nel finale evita il poker anche con l’aiuto dei legni. Il 2022 si chiude con un’amara sconfitta che farà riflettere la proprietà sul futuro di Nicola. Alla ripresa, il 4 gennaio 2023, ci sarà il Milan all’Arechi per il lunch match della giornata (12:30). Ci sarà un nuovo tecnico (Andreazzoli)?

Le pagelle: Radovanovic naufraga a metà campo, Botheim non vede un pallone

Sepe 6,5: prova a tenere a galla la baracca ma i brianzoli arrivano da tutte le parti.

Bronn 5: troppo molle in occasione del gol del vantaggio del Monza. Insicuro e meno preciso rispetto ad altre occasioni. (1′ st Valencia 5,5: vorrebbe spaccare il mondo in una delle rare occasioni concesse da Nicola, ma trova scarsa collaborazione).

Pirola 5: Mota Carvalho lo manda al bar, incerto ed in affanno per tutta la partita.

Daniliuc 4,5: giornata da dimenticare, sbaglia il disimpegno in occasione del gol di Carlos Augusto e si fa clamorosamente scavalcare dal pallone sulla seconda rete brianzola.

Mazzocchi 5: come con il Lecce, la convocazione in Nazionale invece che esaltarlo sembra distrarlo. La sua partita si conclude dopo un disimpegno avventato in area e con un’occhiataccia a Nicola per la sostituzione. (15′ st Candreva 4,5: già gravato di un giallo dalla panchina, l’ex doriano viene sorpreso da Mota Carvalho, entra in ritardo propizia il rigore ed incassa il secondo cartellino che vale l’espulsione. Salterà il Milan).

Maggiore 5: ci si aspetta tanto dall’ex spezzino che disputa l’ennesima prestazione grigia di questa prima parte di stagione. Impalpabile. (1′ st Bohinen 5.5: dà più geometria alla squadra ma è ancora un po’ compassato. Sarà fondamentale alla ripresa del torneo).

Coulibaly 5,5:  in una giornata grigia per diversi granata anche il maliano disputa una prova opaca. (26′ st Kastanos sv: quando entra il Monza fa quasi subito tris e la partita è finita)

Radovanovic 4,5: passo lento e compassato, un suicidio tattico riproporlo a metà campo.

Bradaric 5,5: ci mette impegno ma non basta, ha un paio di spunti interessanti in una giornata da dimenticare per la Salernitana.

Botheim 5: non prende un pallone per 45′ minuti ma non trova neanche grande assistenza da parte dei compagni di squadra. (1′ st Piotek 5,5: entra con il piglio giusto ma non trova la collaborazione dei compagni. Sua l’unica conclusione granata nella ripresa).

Dia 5: si comprende che non è la sua giornata quando ad inizio primo tempo non gestisce al meglio un contropiede che poteva creare qualche grattacapo alla difesa del Monza.

Monza-Salernitana, gli highlights

Gli highlights completi di Monza-Salernitana delle altre partite della serie A saranno pubblicati sul sito di Dazn (riservato agli abbonati), su  https://www.raisport.rai.it alla sezione 90 Minuto e sono on line sul sito della Lega di serie A al link https://www.legaseriea.it/it e sul sito della Salernitana all’indirizzo https://www.ussalernitana1919.it/media/ oltre che su https://www.sportmediaset.mediaset.it/video/calcio/ e https://video.sky.it/sport/calcio/highlights-serie-a.

Dia spreca un buon contropiede ad inizio partita
Sepe salva sull’acrobazia di Ciurria
Carlos Augusto sblocca il risultato
Monza avanti grazie ad una leggerezza della difesa granata
Niente da fare per Sepe…
Iervolino in tribuna al Brianteo
Rocco Hunt segue con preoccupazione con il papà
Pablo Marì apprezza la performance dei compagni, il difensore del Monza allo stadio dopo l’accoltellamento
Dani Motta salta Pirola e firma il gol del raddoppio
L’attaccante del Monza non lascia scampo al portiere granata
Motta supera con bel diagonale Sepe
Colpani centra il palo ad inizio ripresa
Mazzocchi contrariato per il cambio
Il fallo da rigore di Candreva
Pessina spiazza Sepe
Il primo palo centrato da Ranocchia
Il secondo palo centrato da Ranocchia
Giuseppe D'Alto
Giuseppe D'Alto
Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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