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Morto Terry Venables, l’ex ct inglese aiutò Gascoigne ad uscire dal tunnel: ‘Voleva uccidersi’

Il calcio inglese piange la scomparsa di Terry Venables, ex ct della Nazionale inglese. Guidò la Nazionale dei Tre Leoni nell’edizione di Euro 1996 giocata in casa.

Terry Venables è morto all’età di 80 anni, allenò la Nazionale dei Tre Leoni a euro 1996

L’Inghilterra fu eliminata in semifinale ai calci di rigore dalla Germania che poi trionfò in finale sulla Repubblica Ceca. Il leggendario allenatore inglese aiutò Paul Gascoigne quando era al suo punto più basso, con l’ex stella degli Spurs che “voleva uccidersi in una cella di prigione”.

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Il grande del calcio, morto all’età di 80 anni , rivelò che fu convocato a Londra quando un Gazza tormentato, che combatteva contro l’alcol e i demoni personali, fu trattenuto in una stazione di polizia di West London. “Il suo sguardo era agghiacciante e mi ha spaventato a morte. Ha detto semplicemente: ‘Voglio uccidermi’. È stato un momento terribile e non ho dubbi che sapesse cosa stava dicendo. Gli ho detto che non avrei lasciato che ciò accadesse.” Venables in seguito contribuì a raccogliere fondi per pagare la riabilitazione di Gascoigne con altri ex compagni di squadra e la FA.

Terry Venables

A Barcellona si ritrovò a gestire il caso Maradona, aiutò Gascoigne quando lottava con la dipendenza dall’alcol

Da calciatore Venables era un solido centrocampista. In carriera ha vinto la Coppa di Lega con il Chelsea e la FA Cup con il Tottenham Hotspur. Ha conquistato la ribalta per la prima volta nel 1984 quando è approdato sulla panchina del Barcellona. Si trovò subito a gestire la bufera Maradona con il club catalano alle prese con le bizze dell’argentino che dopo una lunga trattativa, con uno stallo di 43 giorni, passò al Napoli che riuscì a vincere la concorrenza della Juventus nonostante Cyterszpiler, manager e fidato amico del pibe de oro, avesse trovato l’intesa con i bianconeri.

Giuseppe D'Alto
Giuseppe D'Alto
Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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