Beth Martin con il marito il giorno delle nozzeBeth Martin con il marito il giorno delle nozze

Beth Martin, una vacanza trasformata in incubo

Beth Martin, 28 anni, madre di due figli di 5 e 8 anni, era partita per una vacanza in Turchia insieme al marito Luke e ai bambini. Dopo appena 24 ore, ha iniziato a sentirsi male ed è stata ricoverata d’urgenza in ospedale. Il giorno dopo, è deceduta improvvisamente.

Accuse gravi e cuore asportato

Il marito ha dichiarato che inizialmente non gli è stato permesso di vederla, e in seguito è stato accusato di averla avvelenata. Dopo ore di interrogatorio, è stato infine scagionato. La vicenda ha preso una piega ancora più drammatica quando è emerso che il cuore della donna è stato rimosso durante l’autopsia, senza consenso esplicito.

Interrogato in un furgone della polizia

Luke ha raccontato di essere stato interrogato in un furgone, circondato da agenti armati, mentre attendeva di poter salutare la moglie. Gli è stato concesso un solo minuto all’obitorio, prima che il corpo venisse portato via.

La famiglia rifiuta il funerale turco

La famiglia di Beth ha rifiutato la sepoltura in Turchia, chiedendo di riportare il corpo nel Regno Unito. È stata aperta una campagna GoFundMe per sostenere le spese legali e il rientro della salma.

Dolore e silenzi ufficiali

Le autorità turche non hanno ancora rilasciato un rapporto ufficiale sulle cause della morte. Intanto, il marito cerca giustizia e trasparenza: “Meritavamo risposte, non sospetti”, ha dichiarato.

Di Redazione

Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *