Il bambino è stato ricoverato all'ospedale San Marco di CataniaIl bambino è stato ricoverato all'ospedale San Marco di Catania

Floridia sotto shock: bimbo di 4 mesi ricoverato con lesioni alla testa

Un bambino di appena 4 mesi è ricoverato in gravi condizioni all’ospedale San Marco di Catania, dopo essere stato coinvolto, secondo una prima ricostruzione, in una lite familiare avvenuta a Floridia, in provincia di Siracusa. Il piccolo è arrivato in codice rosso, con gravi traumi alla testa. La prognosi resta riservata.

L’allarme è scattato nelle scorse ore, quando i familiari del neonato lo hanno portato al Pronto soccorso dell’ospedale Umberto I di Siracusa. Vista la gravità delle condizioni, i medici hanno deciso per il trasferimento d’urgenza a Catania, dove ora è monitorato nel reparto di Pediatria. Le sue condizioni sono stabili: reagisce agli stimoli e si alimenta regolarmente, ma la prognosi verrà sciolta solo nelle prossime 24-48 ore.

L’ipotesi: il bimbo colpito durante una lite familiare

Sull’accaduto indagano i carabinieri della Tenenza di Floridia, coordinati dalla Procura di Siracusa. L’ipotesi principale è che il bambino sia stato colpito accidentalmente nel corso di una violenta lite tra la nonna materna e il suo compagno. Gli inquirenti mantengono il massimo riserbo, ma sono già stati ascoltati diversi familiari presenti al momento dell’incidente.

La dinamica dei fatti non è ancora chiara. Non si esclude che l’impatto possa essere avvenuto in modo accidentale, ma le ferite alla testa riportate dal piccolo hanno richiesto il ricovero in codice rosso. I militari stanno cercando di comprendere se vi siano responsabilità penali e se il piccolo sia stato vittima di violenze dirette o solo spettatore di un episodio degenerato.

Il ricordo del piccolo Evan: una ferita ancora aperta

Il caso ha immediatamente richiamato alla memoria quello del piccolo Evan, il bimbo di 21 mesi morto nel 2020 a Rosolini a causa delle violenze del compagno della madre. Anche allora, una situazione familiare difficile e il silenzio intorno alla violenza domestica portarono a un epilogo tragico. Oggi, la speranza è che la tempestività dell’intervento medico abbia evitato il peggio.

La Procura ha già aperto un fascicolo e, secondo fonti investigative, non si escludono sviluppi nelle prossime ore. Le forze dell’ordine stanno raccogliendo testimonianze e verificando eventuali precedenti episodi di tensione familiare.

Indagini in corso: nessuna ipotesi esclusa

Gli investigatori hanno trascorso l’intera giornata interrogando persone vicine alla famiglia e raccogliendo prove. Non risultano, per ora, misure cautelari nei confronti di nessuno dei presenti in casa al momento dei fatti, ma l’inchiesta è ancora nelle fasi iniziali.

È probabile che nelle prossime ore venga disposta una consulenza medico-legale per stabilire con precisione l’origine delle lesioni e valutare se siano compatibili con una caduta accidentale o con un’aggressione.

Di Redazione

Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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