Il ritrovamento di Erika Ferini Strambi nei campi di Pantigliate
Erika Ferini Strambi, 53 anni, è stata trovata morta mercoledì 16 luglio nei campi tra le campagne di Pantigliate, nell’hinterland sud-est di Milano. La donna, scomparsa da diversi giorni, era stata vista l’ultima volta il 3 luglio, quando si era recata al lavoro. Da allora, nessun segno di vita. È stato un agricoltore della zona, nel primo pomeriggio, a notare un’auto in un fosso: si trattava della Mini Cooper nera intestata alla donna. Il corpo era poco distante, a circa duecento metri dalla vettura.
Le prime segnalazioni e l’allarme dei colleghi
A dare l’allarme era stato il padre della donna, lo scorso 7 luglio, dopo vari tentativi falliti di mettersi in contatto con la figlia. Anche i colleghi, preoccupati per la sua assenza improvvisa e non annunciata sul luogo di lavoro, avevano contribuito a sollevare dubbi. Erika, HR (Human Resources) in una multinazionale milanese, non aveva comunicato alcun motivo per l’assenza. Entrambi i telefoni – personale e aziendale – risultavano spenti.
Gli elementi del ritrovamento
Vicino al cadavere, che non presenterebbe segni evidenti di violenza, sono state ritrovate le stampelle che la donna utilizzava per muoversi. Non si conoscono ancora le cause del decesso, ma l’ipotesi di un malore improvviso resta al vaglio. Erika Ferini Strambi si muoveva anche grazie a una sedia a rotelle, e non è chiaro se si fosse allontanata volontariamente nei campi o se abbia perso l’orientamento.
Gli investigatori sono ora al lavoro per ricostruire gli spostamenti della donna, anche tramite l’analisi del suo telefono e di eventuali telecamere della zona. L’ultima cella telefonica agganciata aveva localizzato il segnale proprio a Pantigliate.
L’indagine e le prossime tappe
La Procura ha disposto l’autopsia sul corpo della 53enne, che dovrà stabilire le cause precise del decesso e da quanto tempo si trovasse in quel luogo. Al momento non ci sono elementi che facciano pensare a un’aggressione. Tuttavia, gli inquirenti non escludono alcuna pista e proseguono le indagini per chiarire ogni dettaglio.
Un dramma senza risposte
La morte di Erika Ferini Strambi lascia sgomenti i familiari, gli amici e i colleghi. Descritta come una donna riservata, autonoma e determinata, la sua scomparsa improvvisa e il tragico ritrovamento aprono una serie di interrogativi. A rispondere sarà ora la magistratura, in attesa dei risultati medico-legali.