Cosa ha scritto Gerardina Trovato dopo la morte di Pippo Baudo
Tra i tanti omaggi arrivati in questi giorni per ricordare Pippo Baudo, scomparso a 88 anni, spicca un messaggio molto diverso dagli altri: quello della cantautrice Gerardina Trovato, che proprio Baudo portò a Sanremo nel 1993.
In un lungo post sui social, l’artista ha affidato parole di affetto, ma anche di amarezza e rammarico. Un ricordo che ha diviso l’opinione pubblica, lontano dall’ondata di encomi che ha accompagnato la morte dello storico conduttore e talent scout.
‘Non è stato Baudo a scoprirmi’
L’artista siciliana ha voluto ribadire che il suo debutto non fu soltanto merito del presentatore:
«Molti hanno pensato che nel ’93 mi hai fatto uscire tu. Non è così. È vero, hai contribuito anche tu con la tua professionalità, ma dietro di me c’era una grande struttura che investiva su di me».
Parole che, pur riconoscendo l’apporto del conduttore, smontano l’immagine di Baudo come unico artefice del suo lancio.
Qual è il rammarico principale della cantautrice?
Il cuore del messaggio si concentra su un momento cruciale della carriera di Gerardina Trovato. Dopo la fine del contratto con Sugar, la cantante aveva chiesto aiuto a Baudo, che l’aveva accolta a casa sua e aveva promesso sostegno.
«Avrei fatto Domenica In, avrei fatto Sanremo col brano che avevi scelto, un brano della Madonna», scrive Trovato. Ma quella promessa non si concretizzò.
Nel racconto della cantautrice, Baudo non la chiamò né a Domenica In né a Sanremo. Proprio in quei giorni morì suo padre, e il dolore si intrecciò con la delusione professionale:
«Mentre tu facevi Sanremo, mio padre è morto. Io ho solo potuto piangere sulla sua bara, senza potergli dire: la mia carriera continua».
Il messaggio divide e fa discutere
Il post della cantautrice stride con il coro di elogi che ha accompagnato la scomparsa di Pippo Baudo. Molti si sono chiesti se il tempismo fosse opportuno, dato che le accuse arrivano proprio nei giorni del lutto nazionale per il conduttore.
Nonostante questo, il messaggio si chiude con toni quasi opposti, pieni di affetto:
«Ti ho voluto un mondo di bene e te ne voglio tutt’ora. Ti auguro un soggiorno sereno lassù insieme al mio vero papà».
Un contrasto che ha lasciato molti perplessi, tra chi ha letto nelle sue parole un dolore autentico e chi invece le ha percepite come fuori luogo.
Qual era il legame tra Baudo e Gerardina Trovato
Il nome di Gerardina Trovato è legato indissolubilmente a Sanremo 1993, quando si presentò tra le Nuove Proposte con Ma non ho più la mia città. In quell’edizione, condotta proprio da Baudo, la cantautrice arrivò seconda dietro Laura Pausini, conquistando pubblico e critica.
Attenzionata da Caterina Caselli e sotto contratto con Sugar, Gerardina era considerata una delle voci più promettenti della scena musicale italiana. Nel 2018 lo stesso Baudo, intervistato da Rolling Stone, dichiarò:
«Chi pensavo meritasse di più? Probabilmente Gerardina Trovato. Era un’ottima cantautrice e chitarrista, ma si è persa».
Come prosegue oggi la carriera di Gerardina Trovato
Dopo anni di difficoltà e assenze dalla scena principale, Gerardina Trovato è tornata a raccontarsi in vari programmi televisivi, come Detto Fatto con Caterina Balivo. Ha parlato delle sfide personali e professionali affrontate e della ricerca di un nuovo equilibrio artistico.
Nel suo messaggio, la cantautrice conclude infatti con una nota positiva:
«Adesso, anche se la mia carriera si è interrotta, dopo tanto tempo ho trovato il produttore dei miei sogni».
Le parole di Gerardina Trovato su Pippo Baudo non sono un semplice ricordo, ma un misto di gratitudine, rabbia e nostalgia. Un legame complesso, fatto di successi condivisi e di promesse mancate, che oggi torna a galla nel momento dell’addio al conduttore.
Un ricordo che divide, ma che testimonia quanto Baudo abbia inciso – nel bene e nel male – nella vita di tanti artisti che con lui hanno vissuto la propria occasione più importante.