Non ce l'ha fatta il piccolo ricoverato all'ospedale di BrindisiLa donna ricoverata all'ospedale di Brindisi

Il figlio era rimasto solo in casa, la 32enne nel panico

Una scena di panico si è consumata a Oria, in provincia di Brindisi, dove una mamma di 32 anni è rimasta gravemente ferita precipitando dal cornicione della sua abitazione. La donna, in preda al terrore di aver lasciato da solo in casa il figlio di 3 anni dopo aver chiuso inavvertitamente la porta d’ingresso, ha tentato di arrampicarsi per rientrare nell’appartamento.

Secondo la ricostruzione, nel tentativo disperato avrebbe perso l’equilibrio, cadendo rovinosamente sull’asfalto.

La dinamica dell’incidente

All’arrivo dei soccorsi, la giovane era cosciente ed è stata lei stessa a raccontare cosa fosse accaduto. Sul posto sono intervenuti tempestivamente il 118, i vigili del fuoco e il marito della donna, che ha provveduto a rientrare in casa per prendersi cura del piccolo rimasto solo.

La 32enne è stata trasportata d’urgenza all’ospedale “Perrino” di Brindisi, dove è attualmente ricoverata nel reparto di rianimazione in prognosi riservata per un politrauma.

La solidarietà della comunità

La notizia ha scosso profondamente la comunità di Oria, che si è stretta attorno alla famiglia. Amici e conoscenti hanno espresso vicinanza sui social, sottolineando il gesto istintivo e disperato di una madre che ha rischiato la vita per proteggere il proprio figlio.

Indagini e verifiche

Le forze dell’ordine hanno raccolto testimonianze e stanno ricostruendo nei dettagli la dinamica dell’incidente, anche se tutto sembra ricondurre a un gesto dettato dal panico.

Di Redazione

Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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