Dal legame con Baudo alle ferite del passato: “Oggi sono serena, ho trovato l’amore vero”
Heather Parisi torna in Italia e sceglie il salotto di Verissimo per raccontarsi senza filtri. Nella puntata del 21 dicembre, la showgirl americana, che da oltre quindici anni vive a Hong Kong, ripercorre i momenti chiave della sua vita professionale e privata: il rapporto speciale con Pippo Baudo, le presunte incomprensioni con Lorella Cuccarini, le battaglie contro la bulimia, la violenza subita e, infine, una serenità ritrovata.
Pippo Baudo: “È stato il mio papà”
Il ricordo più intenso è dedicato a Pippo Baudo, figura centrale nella sua carriera televisiva. Heather Parisi lo descrive come un riferimento umano e professionale prendendo spunto dal filmato di un passaggio della sua intervista inedita a piedi scalzi mostrata a Verissimo:
“Pippo è stato il mio papà. Lavorativamente eravamo simili: meticolosi, rigorosi, molto professionali”.
Racconta poi un aneddoto intimo, lontano dalle luci dello studio televisivo:
nel 2009, Baudo fu ospite a casa sua e i due trascorsero ore a parlare, scalzi sul divano, come persone legate da un affetto autentico. Un rapporto che andava oltre la televisione.
Fantastico, Cuccarini e le “zizzanie” mai volute
Heather Parisi torna anche su uno dei capitoli più discussi della tv italiana: il presunto dualismo con Lorella Cuccarini. Un conflitto che, secondo lei, non è mai esistito.
Fu proprio Heather a suggerire a Baudo il nome di Lorella per Fantastico 6 e 7:
“Tecnicamente non era perfetta, ma aveva grinta, un viso pulito, una bella gamba. Era stimolante lavorare con una ragazza più giovane”.
Baudo avrebbe voluto fortemente la coppia Parisi-Cuccarini, ma l’operazione risultò scomoda per altri equilibri interni. “Tra me e Lorella non ci sono mai stati problemi – chiarisce – sono gli altri che mettono zizzanie. Lei lo sa”.
La famiglia, Hong Kong e la felicità ritrovata
Oggi Heather Parisi vive a Hong Kong con il compagno Umberto Maria Anzolin e i gemelli Elizabeth Jaden e Dylan Maria, nati nel 2010. Proprio Dylan, racconta con orgoglio, è stato convocato per la nazionale di calcio, gioca in porta ed è ormai più alto del padre.
“Oggi posso definirmi serena”, afferma senza esitazioni.
Un sorriso che arriva dopo anni complessi, fatti di distanze, dolore e ricostruzione.
Il rapporto con le figlie maggiori e il ruolo di nonna
Nel corso dell’intervista, Heather parla anche del rapporto con le figlie maggiori, Rebecca Jewel Manenti e Jacqueline Luna Di Giacomo. Un legame segnato da difficoltà, ma anche da orgoglio:
“Sono diventate donne indipendenti. Hanno trovato la loro strada”.
Da loro sono arrivati anche i suoi nipotini: Enea, nato nel 2024, e Sole, nata nel 2025. Heather racconta con emozione l’incontro con la nipotina appena arrivata:
“Sole è splendida, sorridente. La chiamo sunflower”.
Con Enea, invece, spera di poter presto colmare la distanza.
La bulimia e la violenza: “Pesavo 42 chili”
Non mancano i passaggi più duri. Heather Parisi racconta apertamente la lotta contro la bulimia, arrivata a un peso di appena 42 chili, e un rapporto malato con il cibo:
“Mi vedevo troppo magra e non mi piacevo. Arrivavo a mangiare anche dodici merendine al giorno”.
A questo si aggiungono le violenze domestiche subite da un ex compagno, un dramma vissuto nel silenzio:
“Tutti sapevano e nessuno diceva niente. Le conseguenze per me erano allucinanti”.
Oggi, però, il racconto ha un altro finale:
Heather parla di un amore vero e di una fase della vita finalmente luminosa.

