É stata aggredita intorno alle 14:15 di martedì 26 dicembre da un uomo incappucciato mentre era ferma all’autogrill nell’area di servizio Bisenzio Est sulla A1, tra Firenze e Prato.
L’insegnante di Segrate è stata aggredita in auto da un uomo incappucciato mentre le figlie erano in autogrill
L’insegnante di Segrate, in provincia di Milano, si trovava in auto mentre le sue figlie si trovavano ancora al bar dove avevano consumato un pranzo veloce. La 58enne è stata aggredita da una persona incappucciata che senza dire nulla prova a colpirla al petto ma la donna riesce a reagire ed evita il colpo ma l’aggressore riesce ad accoltellarla ad una gamba. Insanguinata chiede aiuto mentre la persona che ha sferrato il fendente riesce a dileguarsi senza che nessuno riesca a prendere la targa dell’auto.
La donna è stata trasportata all’ospedale di Careggi, a Firenze, ed è stata dimessa nel pomeriggio di mercoledì 27 dicembre con una prognosi di 15 giorni. Stava rientrando a casa con le figlie di 29 e 31 anni dopo aver trascorso il Natale a Cerveteri, città d’origine. La vittima non è stata in grado di riconoscere chi l’ha colpita ma ha subito raccontato alle forze dell’ordine del suo difficile rapporto con l’ex marito.
L’ex marito era stato denunciato per lesioni personali ed era stato in regime di messa in prova: è irreperibile
Una situazione che sarebbe precipitata negli ultimi mesi con l’uomo che risulta irreperibile. Nei suoi confronti era scattata una denuncia per lesioni personali in ambito familiare e fino ad inizio dicembre era stato in regime di messa in prova.
La 58enne ha riferito che poco tempo fa le sono state squarciati pneumatici dell’auto. Al vaglio degli inquirenti anche le immagini dell’impianto di videosorveglianza nella speranza di acquisire elementi utili per ricostruire l’accaduto.
Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.
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