Antonio scomparso dopo aver ascoltato dall'esterno del Maradona il concerto di Vasco RossiAntonio scomparso dopo aver ascoltato dall'esterno del Maradona il concerto di Vasco Rossi

Antonio visto l’ultima volta fuori dallo Stadio Maradona

Sono ore di grande apprensione per la scomparsa del pizzaiolo Antonio Noviello, un giovane di Monte di Procida che risulta irreperibile dalla serata di martedì 17 giugno. L’ultima segnalazione utile lo colloca nei pressi dello Stadio Diego Armando Maradona a Fuorigrotta, Napoli, dove si stava svolgendo il concerto di Vasco Rossi.

Antonio avrebbe seguito l’evento dall’esterno, non avendo biglietto. Al momento della scomparsa indossava pantaloncini neri Nike, una maglietta bianca con stemma della Champions League e calzini neri fino al ginocchio. Era sprovvisto di telefono cellulare e di denaro.

L’appello dei familiari e l’intervento di “Chi l’ha visto?

La famiglia ha immediatamente denunciato la scomparsa e lanciato un accorato appello sui social. La vicenda è stata affrontata anche nella puntata del 18 giugno di Chi l’ha visto?, dove Federica Sciarelli ha dato voce alla disperazione dei genitori: “Potete immaginare la nostra preoccupazione. Antonio non ha soldi e non è rientrato a casa”.

In un breve contatto, ottenuto tramite un telefono preso in prestito, il giovane aveva detto che sarebbe tornato in nottata. Tuttavia, non è mai rientrato e da quel momento non si hanno più notizie. Le autorità stanno indagando e chiunque abbia informazioni è invitato a contattare le forze dell’ordine.

Indagini in corso, ma nessuna pista esclusa

Al momento, non si esclude alcuna ipotesi: allontanamento volontario, incidente o incontro con persone sconosciute. Gli investigatori stanno ricostruendo gli spostamenti di Antonio nella serata di martedì, raccogliendo testimonianze e analizzando eventuali immagini di videosorveglianza.

La comunità di Monte di Procida si è stretta attorno alla famiglia, offrendo supporto e solidarietà. L’auspicio comune è che Antonio possa essere ritrovato sano e salvo il prima possibile.

Di Redazione

Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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