Coppia asfissiata a Secondigliano, il papà di Vincenzo Nocerino trovato morto nel garage della tragedia

È morto nello stesso garage in cui un mese fa perse la vita suo figlio con la fidanzata. È stato trovato oggi privo di vita il corpo di Alfredo Nocerino, il papà di Vincenzo Nocerino, che fu trovato senza vita il 15 marzo abbracciato alla sua ragazza, Vida Shahvalad, di origini iraniane.

Alfredo Nocerino è stato trovato privo di vita nello stesso garage dove hanno perso la vita il figlio e la fidanzata

A distanza di due mesi, lunedì 20 maggio, il drammatico ritrovamento nello stesso garage di famiglia in via Fosso del Lupo, nel quartiere Secondigliano nella periferia di Napoli, dove i due giovani persero la vita.

Sul posto per effettuare i primi accertamenti sono intervenuti gli agenti della Polizia di Stato. Secondo una prima ipotesi Alfredo Nocerino si sarebbe tolto la vita nella stessa maniera in cui persero la vita i due giovani fidanzati, uccisi dal monossido di carbonio sprigionato dal motore dell’auto acceso all’interno del garage. Dopo essere uscito di casa il telefono dell’uomo ha iniziato a squillare a vuoto.

Il 60enne si è tolto la vita nell’auto della tragedia respirando monossido di carbonio

Le ricerche sono iniziate immediatamente e si sono fin da subito indirizzate verso il garage dove erano deceduti il figlio e la fidanzata. La situazione si è fatta ancora più allarmante quando sono stati trovati forzati i sigilli dell’autorità giudiziaria. Alfredo Nocerino è stato trovato nella stessa auto in cui avevano perso la vita Vincenzo Nocerino e Vida Shahvalad che il 60enne aveva disperatamente provato a rianimare. “Non ce la faceva a vivere senza il figlio” – ha riferito un congiunto dell’uomo.