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La commissione d’inchiesta per Denise Pipitone non decolla per ostruzionismo politico? Questo è emerso nella trasmissione Ore 14, condotta da Milo Infante. A dichiararlo il Capogruppo Lega in Commissione Affari Costituzionali alla Camera, Igor Iezzi che ha spiegato che “qualcuno vorrebbe cancellare il nome di Denise dalla commissione”. Secondo l’esponente del Carroccio si sta spingendo per sostituirla con una “Commissione per i bambini scomparsi in Italia”.
Il capogruppo della Lega a Ore 14: ‘Vorrebbero eliminare il nome di Denise dalla Commissione d’inchiesta’
Incalzato dal direttore di Affari Italiani, Angelo Maria Perrino, ha parlato di presunte manovre politiche che spingono per altre nuove commissioni, al momento ferme. “Contro la nostra richiesta di avviare una commissione di inchiesta su Denise Pipitone ci sarebbe la richiesta contrapposta di altre commissioni”. In particolare Italia Viva starebbe spingendo per la costituzione “Della commissione d’inchiesta sulle fake news“. Da qui la decisione di presentare degli emendamenti sulla commissione per Denise da parte del partito di Matteo Renzi.
“Ostruzionismo su Denise. Pare che qualche gruppo politico, ostacoli l’intenzione di avviare a breve una commissione d’inchiesta. Vorremmo capire il perché non cercare di fare chiarezza su 17 anni di fallimento sul caso” – ha scritto Piera Maggio sui profili social. La Commissione d’inchiesta parlamentare su Denise Pipitone è stata richiesta dalla deputata Pd Alessia Morani e dal collega Carmelo Miceli.
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