L’incidente nel bosco Fonnoni durante un violento temporale
Si trovavano in un’area picnic nel giorno di Ferragosto quando sono stati sorpresi da una ‘bomba d’acqua’. La comunità di Ferrandina, provincia di Matera, è profondamente scossa per la tragica morte di Nicola Pipio, 29 anni, avvenuta nel pomeriggio di Ferragosto nell’area picnic del bosco Fonnoni. Il giovane si trovava a bordo di una Fiat Panda insieme a tre amici quando un violento temporale ha colpito la zona, con pioggia, grandine e forte vento.
Secondo quanto ricostruito, i quattro ragazzi avrebbero cercato riparo sotto una quercia, che è stata colpita da un fulmine e si è abbattuta sulla vettura, schiacciandola. Per Nicola non c’è stato nulla da fare: è morto sul colpo.
Gli altri tre ragazzi feriti
Le altre tre persone a bordo sono rimaste ferite. Una ragazza di 19 anni è in condizioni gravi ed è stata trasportata all’ospedale Madonna delle Grazie di Matera insieme a un 23enne. Il terzo passeggero, di 21 anni, ha rifiutato il trasferimento in ospedale.
In un primo momento si era diffusa la notizia che la vittima avesse 24 anni, ma è stato poi confermato che si trattava di un giovane di 29 anni, molto conosciuto in paese per il suo impegno nella Ferrandina Sport Academy, squadra di calcio a 5 di Serie B di cui era dirigente.
I soccorsi immediati
Secondo il comunicato del Comando provinciale dei Vigili del fuoco di Matera, i primi a prestare aiuto sono stati alcuni presenti nell’area picnic, riuscendo a estrarre una persona dall’auto.
Successivamente, le squadre dei Vigili del fuoco di Ferrandina e di Tinchi hanno lavorato per liberare gli altri due occupanti rimasti incastrati e per mettere in sicurezza l’area. Le operazioni sono state rese complesse dal maltempo e dal fango che ha bloccato altri veicoli nelle vicinanze.
Il dolore della comunità
La notizia ha scosso profondamente i circa 8.000 abitanti di Ferrandina. Il sindaco Carmine Lisanti si è recato in ospedale per portare sostegno ai feriti e ha annunciato il lutto cittadino nel giorno dei funerali di Nicola, sospendendo i festeggiamenti previsti per il 16 agosto in onore di San Rocco.
«È con il cuore pesante che condivido con tutti voi la perdita del nostro caro Nicola – ha dichiarato Lisanti –. In momenti come questi, le parole non bastano a colmare un dolore così grande. L’intera comunità è scossa e si stringe attorno alla famiglia».
Le indagini
La Procura della Repubblica di Matera ha aperto un’indagine, coordinata dai Carabinieri del Comando provinciale, per ricostruire nei dettagli la dinamica dell’incidente. Le prime evidenze confermano che il fulmine ha colpito in pieno la quercia, causandone il crollo improvviso.
Un Ferragosto segnato dalla tragedia
Il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, ha espresso cordoglio: «La morte improvvisa di un ragazzo così giovane, strappato alla vita da un evento tragico e imprevedibile, ci lascia senza parole. In questo giorno di festa trasformato in lutto, tutta la Basilicata si stringe alla sua famiglia e agli amici».
Nicola Pipio lavorava in un’azienda della Valbasento ed era molto legato alla sua città. Il Ferragosto trascorso con gli amici doveva essere una giornata di spensieratezza, ma si è trasformato in un dramma inatteso, provocato dalla forza della natura.
Allerta maltempo e sicurezza
L’episodio è avvenuto mentre la Basilicata era colpita da una violenta ondata di maltempo che ha causato decine di interventi dei Vigili del fuoco in tutta la regione. Le autorità locali invitano alla prudenza durante temporali estivi, ricordando che alberi isolati in zone aperte possono diventare punti di impatto per i fulmini.