Vincenzo BoveVincenzo Bove

Un’alba segnata dal dolore, Bellizzi piange Vincenzo Bove

Erano da poco passate le 6:30 quando la strada provinciale 26D, che collega Montecorvino Rovella a Giffoni Valle Piana, è diventata teatro dell’ennesima tragedia stradale. Vincenzo Bove, 22 anni, di Bellizzi, viaggiava a bordo della sua auto insieme alla fidanzata di 21 anni. Per cause ancora al vaglio dei carabinieri, la vettura si è scontrata frontalmente con un’altra auto guidata da un uomo di 47 anni.

L’impatto è stato violentissimo. Per Vincenzo non c’è stato nulla da fare: è morto sul colpo. La sua compagna, invece, è stata estratta dalle lamiere dai soccorritori e trasportata d’urgenza in codice rosso all’ospedale “Ruggi d’Aragona” di Salerno. Ferito, ma non in pericolo di vita, l’altro automobilista coinvolto.

Il cordoglio della comunità

La notizia si è diffusa rapidamente, lasciando la città di Bellizzi sotto shock. Il sindaco Mimmo Volpe ha affidato ai social parole di dolore e rabbia:
“Ancora una giovane vita spezzata in un tragico incidente. Come resistere a un dolore così forte? Vincenzo era un ragazzo stupendo, amante del calcio e figlio amorevole. In queste ore drammatiche la comunità si stringe intorno alla famiglia Bove”.

Tifoso della Salernitana, Vincenzo Bove seguiva la squadra con il padre ed era conosciuto da molti per la sua passione sportiva. Non solo sugli spalti: difendeva la porta anche sul campo, da portiere, ruolo che interpretava con grinta e dedizione.

Una vita spezzata, i ricordi degli amici

La notizia della sua morte ha scosso non solo la famiglia ma l’intero tessuto sociale della città. Tra i tanti messaggi di affetto, quello di “zio Luca”, che ha scritto:
“Oggi non c’è voglia di festeggiare né di andare al mare. Un altro piccolo angelo è volato in cielo. Vincenzo, non ti dimenticherò mai. Ti voglio bene piccolino”.

Gli amici lo ricordano come un ragazzo dal cuore buono, generoso e sempre pronto a regalare un sorriso. L’amore per lo sport e per la sua fidanzata rappresentavano i pilastri di una vita appena sbocciata, improvvisamente stroncata.

L’ennesima tragedia sulle strade salernitane

Il tratto di provinciale teatro dell’incidente non è nuovo a episodi simili. Strade strette, traffico locale e velocità spesso elevate ne fanno un percorso pericoloso. Ancora una volta, a pagare, è stata una vita giovane, con sogni e speranze che non avranno più un futuro.

Gli inquirenti stanno lavorando per chiarire con precisione la dinamica del sinistro. Restano da accertare la velocità dei veicoli, le condizioni della carreggiata e la possibilità di eventuali distrazioni alla guida.

Una comunità unita nel dolore

Bellizzi si prepara ora a dare l’ultimo saluto a Vincenzo Bove. Le parole del sindaco e dei suoi amici descrivono un ragazzo che amava la vita e lo sport, un figlio e un amico su cui contare. La sua morte rappresenta una ferita profonda non solo per la famiglia ma per l’intera comunità che ora si stringe intorno ai suoi cari.

Di Redazione

Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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