É stata accolta nella chiesa di San Paolo Apostolo da don Maurizio Patriciello con la contestazione di alcuni disoccupati, forse ex percettori, in sottofondo. La premier Giorgia Meloniha fatto la prima tappa in chiesa della sua visita al Parco Verde dove si è consumata la drammatica vicenda degli abusi ai danni di due ragazzine di 11 e 12 anni.
Giorgia Meloni al Parco Verde di Caivano, la rabbia dei disoccupati: ‘Dacci lavoro, vergognati’
”Vergognati”, ”assassina”, ”dacci lavoro”, ”fascista di me…”, urlano alcune persone verso le macchine scortate che entrano nel cancello della parrocchia alcuni manifestanti. Don Patriciello inizialmente era uscito fuori dal cancello ad attendere la presidente del Consiglio, poi, capite le intenzioni di alcuni abitanti del Parco Verde, ha fatto rientro nel cortile sul quale affaccia la Parrocchia. Non sono mancati cori “Giorgia, Giorgia”.
Ingenti le misure di sicurezza dispiegate intorno all’area per la visita della premier Giorgia Meloni presente a Caivano con i ministri Matteo Piantedosi (Interno) e Andrea Abodi (Sport) e Valditara (Istruzione). Presente il Prefetto di Napoli, Claudio Palomba.
Giorgia Meloni arriva a Caivano: polizia schierata in forze dopo le minacce in occasione della visita pic.twitter.com/rNO73O1mpD
Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.
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