Maria De Filippi, fan le chiedono il selfie alla camera ardente di Costanzo: l’aneddoto di Gerry Scotti
26 Febbraio 2023 - 20:37
GF Vip, Edoardo Donnamaria fa infuriare i Donnalisi tra mani galeotte e le rivelazioni di Murgia
26 Febbraio 2023 - 23:51
Maria De Filippi, fan le chiedono il selfie alla camera ardente di Costanzo: l’aneddoto di Gerry Scotti
26 Febbraio 2023 - 20:37
GF Vip, Edoardo Donnamaria fa infuriare i Donnalisi tra mani galeotte e le rivelazioni di Murgia
26 Febbraio 2023 - 23:51

Naufragio migranti Steccato di Cutro: si temono 100 vittime, ritrovati due gemellini morti

Almeno 100 migranti sono morti dopo che la nave che li trasportava è affondata al largo delle coste italiane. La guardia costiera italiana ha individuato circa 30 corpi dopo che una barca di migranti è naufragata davanti alla costa calabrese, all’altezza di Crotone sul litorale di “Steccato” di Cutro, in condizioni di mare agitato.

Naufragio migranti costa calabrese, almeno 20 i bambini deceduti

Il peschereccio trasportava circa 250 migranti quando è andato in difficoltà all’alba di domenica 26 febbraio. I soccorritori hanno raccontato di situazioni strazianti con due uomini in stato di ipotermia e, soprattutto, il tragico ritrovamento di un corpo senza vita di un bambino. Tra le vittime ci sono anche due gemellini di pochi anni e un bimbo di alcuni mesi. Al momento si parla di almeno 20 bimbi morti.

A bordo della fragile imbarcazione c’erano migranti provenienti dall’Iran, dall’Afghanistan e dal Pakistan che hanno intrapreso il viaggio della speranza sognando un futuro migliore. Il tempestivo dei soccorsi ha permesso di salvare tante vite umane. Al momento 80 persone sono state tratte in salvo ma i superstiti, secondo alcune agenzie, dovrebbero essere molti di più.  

Tratti in salvo 80 migranti, aperto fascicolo per disastro colposo e omicidio colposo plurimo

La Procura della Repubblica di Crotone ha aperto un fascicolo, al momento contro ignoti, per disastro colposo, omicidio colposo plurimo e favoreggiamento dell’immigrazione clandestina in relazione al naufragio avvenuto all’alba di oggi sulle coste del crotonese. Il Ministro dell’Interno Piantedosi ha riferito che il naufragio è stato causato dall’incaglio in una secca della barca dei migranti.  

“Non devono partire. Quando si è in queste condizioni non bisogna partire. Lanciamo al mondo, ai territori da cui queste persone partono, questo messaggio che è etico prima di tutto: non bisogna partire”.

Redazione
Redazione
Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *