Un 28enne, Domenico Esposito, è morto a causa delle ferite riportate in una rissa verificatasi nel parcheggio del centro commerciale Vulcano Buono a Nola, in provincia di Napoli, nel pomeriggio di sabato 29 luglio.
Omicidio a Nola, la discussione sarebbe scoppiata per un parcheggio o una precedenza: coinvolte dieci persone
Secondo quanto ricostruito dagli agenti del Commissariato di Nola intervenuti sul posto, il 28enne di Acerra è stato ferito gravemente con un’arma da taglio al culmine di un alterco per futili motivi – forse una precedenza o un parcheggio- con alcune persone intorno alle 17:30. Nella lite sono rimaste coinvolte molte persone, almeno dieci secondo le prime testimonianze. Poi qualcuno ha estratto un coltello e ha colpito DomenicoEsposito che si è accasciato.
Soccorso dagli amici e trasportato all’ospedale Santa Maria della Pietà di Nola, è deceduto a causa delle ferite riportate intorno alle 19. È al vaglio la posizione di una persona ritenuta responsabile del ferimento. La dinamica dei fatti è in fase di ricostruzione.
Domenico Esposito è stato raggiunto da un fendente: è deceduto in ospedale, fermato un giovane
La polizia sta cercando di ricostruire dinamica e movente, ascoltando testimonianze – molte le persone presenti, che quando il diverbio è degenerato sono fuggite spaventate – e visionando le immagini dell’apparato di videosorveglianza. Sul posto Anna Musso, pm della Procura di Nola.
Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.
