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Omicidio Rosa Gigante, occupa la casa di Stefania Russolillo: ‘Ne avevo bisogno per mio figlio’

Sono stati apposti i sigilli alla casa di Stefania Russolillo, la 47enne accusata di aver ucciso la 72enne Rosa Gigante nella sua abitazione di Pianura, in provincia di Napoli. La vittima era la madre di Donato De Caprio, salumiere diventato star di TikTok con lo slogan “con mollica o senza?”

Sono stati apposti i sigilli all’abitazione di Stefania Russolillo

La misura è stata adottata dopo che la casa era stata occupata per tre giorni da una ragazza che aveva cambiato anche la serratura. Accompagnata dalla madre e dal legale, la donna ha consegnato le chiavi agli agenti della sezione omicidi. “Mi sono tolta un peso, ho consegnato le chiavi per porre fine a questa storia” – ha spiegato a La vita in diretta.

La donna si è scusata ed ha riferito di aver occupato l’abitazione di Stefania Russolillo perché era rimasta per strada e soprattutto per dare un tetto al figlio di due anni. “Ho commesso una leggerezza e sono contenta che questa storia finisce qui. Non ho pensato che potessi inquinare le prove dell’omicidio. Avevo bisogno della casa e non pensavo che l’abitazione centrava con quanto accaduto. Se ci fossero stati i sigilli non mi sarei mai permesso di occuparla”.

‘Se ci fossero stati i sigilli non mi sarei mai permesso di occuparla’

Il legale della donna ha chiarito che dal giorno dell’omicidio di Rosa Gigante non erano mai stati apposti i sigilli. “La mia assistita non ha mai violato questi sigilli. Evidentemente non era stata codificata come scena del crimine” – ha precisato quando le è stato chiesto di un eventuale inquinamento delle prove per l’occupazione abusiva della casa.

Redazione
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Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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