L’impatto fatale in via San Vitalino
Quella del 1° agosto è stata una mattinata tragica sulle strade del Bolognese. Daniele Rimondi, 42 anni, stava percorrendo via San Vitalino a Calderara di Reno quando, incrociando via Candiani, si è scontrato frontalmente con un’auto proveniente dal senso opposto. L’impatto è stato così violento da non lasciare scampo: trasportato d’urgenza in codice tre, Rimondi è morto poco dopo il ricovero.
I soccorsi e le indagini
Immediatamente sul posto sono intervenuti sanitari del 118, ambulanza e automedica, e la polizia locale di Calderara. La presenza del sindaco Giampiero Falzone, giunto poco dopo e testimone della scena, ha sottolineato la gravità del sinistro. La conducente dell’auto, una donna di 48 anni, è rimasta illesa. Come da prassi, sarà sottoposta a alcol test e accertamenti tossicologici. L’ipotesi di reato è omicidio stradale, ma gli inquirenti stanno attendendo l’esito dei rilievi per chiarire le responsabilità.
Chi era la vittima
Rimondi era residente nella zona del Lippo, al confine tra Calderara e Bologna, e conosciuto da molti nel paese. Appassionato di motociclismo, era spesso visto in sella alla sua due ruote. Il suo decesso ha suscitato profonda commozione tra amici, familiari e concittadini.
Il cordoglio della comunità
Uno dei messaggi più commoventi è arrivato direttamente dal sindaco Giampiero Falzone:
“Ho capito subito la gravità della situazione… hanno fatto di tutto, ma non c’è stato nulla da fare. Daniele era conosciuto e stimato”.
Moltissimi utenti hanno scritto post pubblici su Facebook e Instagram, condividendo ricordi e immagini. Tra questi, quello struggente della madre:
“Ciao Danny, resterai sempre nel mio cuore”.