La 45enne si faceva chiamare Beatrice e viveva come clochard nella Capitale
Palma, 45 anni, si era allontanata volontariamente da Barletta dopo un periodo segnato da una grave malattia e un intervento chirurgico importante.
Dal 15 aprile 2025 non c’erano più movimenti sul suo conto corrente, dove percepiva una piccola pensione di invalidità. È stato questo dettaglio, insieme al telefono spento e al silenzio assoluto, ad accrescere la paura della famiglia.
La madre Angela e il padre Raffaele non hanno mai smesso di cercarla. Con loro anche l’ex marito Giuseppe, che ha condiviso la preoccupazione e sostenuto la figlia.
L’appello a “Chi l’ha visto?” e le prime segnalazioni
La famiglia ha deciso di rivolgersi alla trasmissione Chi l’ha visto? su Rai3, lanciando un appello disperato ai telespettatori durante la puntata del 29 ottobre.
Nel giro di pochi minuti sono arrivate numerose segnalazioni: molte persone riferivano di aver visto una donna simile a Palma a Roma, in alcune zone del centro, dove viveva in strada.
La donna dormiva in una piazza della Capitale, in condizioni di fragilità, ma sempre curata, truccata e vestita con ordine, proprio come l’avevano descritta i familiari di Barletta. Si faceva chiamare Beatrice.

La vita in strada, fede e fragilità
Chi l’ha incontrata ha raccontato che Palma viveva come clochard, ma manteneva dignità e riservatezza. Non chiedeva elemosina in modo insistente, preferiva cantare o restare in disparte. In questo lasso di tempo in molti l’hanno aiutata e sostenuta. Qualcuno le ha regalato anche delle scarpe, per le quali ha avuto sempre una grande passione.
In passato aveva detto alla famiglia: “La mia medicina è Padre Pio”. Sosteneva di aver vissuto esperienze mistiche, di averlo visto e persino che lui le avesse scattato una fotografia.
Secondo quanto riferito dai parenti in trasmissione, Palma sarebbe stata influenzata da persone conosciute anche online. Si fidava ciecamente di chi le parlava di fede, guarigioni e messaggi dall’aldilà. Credeva persino di avere un legame “speciale” con l’attore turco Can Yaman, con cui diceva di comunicare.
La famiglia: “Non era solo una scomparsa volontaria”
Inizialmente il caso era stato trattato come allontanamento volontario dalle forze dell’ordine. Preoccupati per le sue condizioni mentali e fisiche e per l’assenza di movimenti sul conto, i familiari hanno presentato un esposto in Procura.
“Si fidava troppo delle persone, anche su cose gravi come la salute”, hanno raccontato. Avevano paura che fosse sola, in pericolo, senza cure e fragile psicologicamente.
Il ritrovamento a Roma e il momento del riconoscimento
Un inviato di Chi l’ha visto? è riuscito a raggiungerla per primo. Le ha mostrato le foto, ma Palma inizialmente ha negato di essere la donna cercata dalla famiglia.
Il giorno successivo è arrivata a Roma la figlia accompagnata dall’ex marito, Giuseppe. Dopo un momento di esitazione, Palma ‘Beatrice’ si è lasciata avvicinare. Il riconoscimento è avvenuto in silenzio ma con un abbraccio che ha segnato la fine dell’incubo e che è stato mostrato durante la puntata del 5 novembre del programma condotto da Federica Sciarelli.
Il rientro, le cure e il sostegno della famiglia
Palma ha accettato di farsi seguire e curare, primo passo per ricostruire la vita che aveva lasciato.
Papà Raffaele, commosso, ha espresso pubblicamente gratitudine: “Un grazie di cuore a voi e a chi l’ha aiutata in questo periodo in cui ha vissuto in mezzo alla strada, tra i pericoli”, hanno raccontato in trasmissione.
Appena Palma starà meglio tornerà dalla sua famiglia. Il percorso sarà lungo, ma non più da sola.

