Lingua e community: perché scegliere corsi online
4 Marzo 2022 - 2:45
Zaporizhzhia, bombe sulla centrale nucleare: ‘Putin vuole un’altra Chernobyl’
4 Marzo 2022 - 7:12
Lingua e community: perché scegliere corsi online
4 Marzo 2022 - 2:45
Zaporizhzhia, bombe sulla centrale nucleare: ‘Putin vuole un’altra Chernobyl’
4 Marzo 2022 - 7:12

Priverno, 15enne muore sotto gli occhi della madre durante l’allenamento: ‘Mi sento stanco, vado in porta’

“Mi sento stanco vado in porta”. Matteo Pietrosanti, 15 anni, è morto per un improvviso malore mentre si stava allenando con la locale squadra giovanile allo stadio D’Annibale di Priverno, in provincia di Latina. Il giovane aveva accusato un’improvvisa stanchezza e per tale motivo aveva chiesto di finire la partitella tra i pali ma pochi istanti dopo si è accasciato sul rettangolo verde sotto lo sguardo atterrito della madre che assisteva agli allenamenti dagli spalti.

Matteo Pietrosanti, il malore, il lungo massaggio cardiaco e il dramma: aperta inchiesta

Immediato l’intervento degli operatori del soccorso ma per l’adolescente, residente a Bassiano, non c’è stato nulla. Dopo 20 minuti di massaggio cardiaco è stato dichiarato morto. Strazianti le urla della madre, sconvolti i compagni di squadra. Sul caso indagano ora i carabinieri del comune di Priverno che sono intervenuti sul posto insieme con un’ambulanza dell’Ares 118. I militari dell’Arma stanno svolgendo accertamenti per verificare cosa sia accaduto e se nel campo comunale ci fossero i dispositivi salvavita, come il defibrillatore, obbligatori per legge.

Al vaglio anche la regolarità dei certificati medici prodotti dal 15enne per poter svolgere attività sportiva agonistica. Matteo Pietrosanti potrebbe essere rimasto vittima di un infarto.

Redazione
Redazione
Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *