Durante il recente vertice in Alaska con Donald Trump, Vladimir Putin ha dimostrato buona forma fisica, ma non sono mancate le misure di sicurezza insolite. Il presidente russo è seguito ovunque da guardie che trasportano contenitori speciali per le sue feci, un metodo per proteggere la sua salute da possibili analisi esterne.
Le precauzioni di sicurezza più incredibili di Putin
Secondo quanto riportato da The Express US, le guardie del corpo del presidente russo hanno trasportato uno speciale contenitore destinato a raccogliere le feci del leader russo durante il viaggio in Alaska. L’obiettivo? Impedire a potenze straniere di ottenere informazioni sullo stato di salute del presidente attraverso analisi biologiche.
Questa pratica, attuata almeno dal 2017, è gestita dal Servizio Federale di Protezione. I giornalisti investigativi Regis Gente e Mikhail Rubin confermano che tali precauzioni vengono adottate sistematicamente durante ogni trasferta internazionale di Putin.
Bagno portatile e contenitori sigillati: il rituale estremo
Nel 2018, durante una visita a Vienna, la reporter russa Farida Rustamova ha raccontato che Putin utilizzava un bagno portatile personale. Ogni traccia biologica viene raccolta, sigillata e riportata in Russia.
Questa misura estrema alimenta le speculazioni sulla salute del presidente, oggi 72enne. Diverse fonti hanno ipotizzato malattie come cancro, Parkinson o problemi cardiaci, anche se il Cremlino smentisce costantemente queste voci.
Voci, video e ipotesi sullo stato di salute di Putin
Molti video mostrano Putin con gambe tremanti, movimenti involontari e lievi gonfiori al volto. Analisti e media occidentali hanno cercato di interpretare questi segnali, ma non esistono prove concrete di gravi patologie.
Nonostante ciò, le trasferte internazionali sembrano essere un momento di grande difficoltà per il leader russo, che viene seguito costantemente anche per i bisogni più intimi.