Salernitana, Iervolino si affida alla magia di Nicola da subentrante
18 Gennaio 2023 - 11:43
Salernitana su Kouyaté, l’indiscrezione dell’Équipe: il maxi rilancio granata non basta
18 Gennaio 2023 - 14:19
Salernitana, Iervolino si affida alla magia di Nicola da subentrante
18 Gennaio 2023 - 11:43
Salernitana su Kouyaté, l’indiscrezione dell’Équipe: il maxi rilancio granata non basta
18 Gennaio 2023 - 14:19

Salerno, 27enne ricercatrice universitaria travolta e uccisa vicino al Teatro Verdi

Aveva scelto l’Italia per proseguire gli studi ed all’Università degli studi di Salerno svolgeva la sua attività di ricercatrice. Lontana dai suoi affetti per realizzare il suo progetto di vita che si è spezzato sull’asfalto di via Stanislao Lista, vicino al Teatro Verdi, in una piovosa serata di martedì 17 gennaio.

Assem Zharbossyn travolta in via Stanislao Lista da un’auto guidata da un 20enne di Mercato San Severino

Assem Zharbossyn, 27enne originaria del Kazakistanè stata travolta e uccisa da una Peugeot 308 mentre attraversava la strada. Al volante dell’auto Peugeot 308 un 20enne di Mercato San Severino che è risultato negativo all’alcol test. I soccorsi (Humanitas e Croce Rossa) sono stati allertati immediatamente ma per la giovane non c’è stato nulla da fare. Il violento impatto, avvenuto all’altezza di una curva, non le ha dato scampo con i sanitari che non hanno potuto far altro che accertare il decesso.

Sul posto anche i Vigili del fuoco, la Polizia municipale e i carabinieri del Nucleo Operativo Mobile che ora sono impegnati nella ricostruzione dell’incidente mortale. Assem Zharbossyn sarebbe stata investita sulle strisce pedonale intorno alle 20 sotto la pioggia battente con il conducente dell’auto che è stato il primo a prestare soccorso alla vittima.

La 27enne kazaka stava svolgendo il dottorato di ricerca all’Università di Salerno

La 27enne stava svolgendo un dottorato di ricerca presso il Dipartimento di ingegneria chimica dell’Università degli Studi di Salerno. Sconcerto e incredulità all’Università di Salerno per la prematura scomparsa della ricercatrice kazaka. I genitori sono stati avvertiti e nelle prossime ore raggiungeranno l’Italia.

Redazione
Redazione
Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *